Compensi ai rilevatori per il censimento istat

Il compenso Istat corrisposto ai dipendenti comunali, anche se l’attività è stata svolta al di fuori dell’orario di lavoro, deve essere erogato in busta paga con assoggettamento a contribuzione previdenziale e tassazione fiscale.

Per i dipendenti esterni occorre sapere se sono dipendenti di altre amministrazioni oppure se sono persone prive di un rapporto di lavoro.

Nel primo caso (dipendenti di altra amministrazione), il compenso deve essere erogato in busta paga ed assoggettato a contribuzione previdenziale e tassazione fiscale, al pari dei dipendenti dell’ente, facendo attenzione alla compilazione della DMA2  (L’Amministrazione erogante deve indicare i compensi corrisposti nella propria denuncia (DMA2) valorizzando l’elemento “Tipologia Servizio” di “Dipendente altra amministrazione” e l’elemento “Altra Amministrazione” con il codice 2 “altro”. (Circolare Inps n. 6 del 16/01/2014, punto 6).

Nel secondo caso (personale privo di un rapporto di lavoro) occorre verificare la tipologia di incarico. Sé è stata sottoscritta una lettera di incarico di lavoro autonomo occasionale, il compenso non deve essere erogato in busta paga, non è soggetto a contribuzione fiscale ed è soggetto a ritenuta d’acconto del 20%.

15 gennaio 2022           Daniele Conforti

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