Risposta del Dott. Eugenio De Calo
QuesitiSi chiede se le ultime disposizioni urgenti relative alla pandemia in corso Decreto Legge 172/2021 che prevede il green pass rafforzato per le cerimonie pubbliche debba essere applicato per i matrimoni civili celebrati in Comune. Inoltre se tale controllo debba essere eseguito al momento della cerimonia o possa essere richiesta una dichiarazione agli sposi in merito al green pass di coloro che entrano nella sala della celebrazione.
Le novità introdotte dal DL 172/2021 non hanno modificato le indicazioni e le prescrizioni in riferimento agli utenti di servizi pubblici. Si legge ancora oggi nelle FAQ del Min. Salute che gli utenti che accedono a un ufficio pubblico non devono possedere la Certificazione verde COVID-19, in quanto il relativo obbligo è previsto ai fini dell’accesso ai luoghi di svolgimento della prestazione lavorativa. I visitatori che dovessero accedere a qualunque altro titolo (ad esempio per lo svolgimento di una riunione o di un incontro, congresso o altro) dovranno, invece, essere muniti della Certificazione verde ed esibirla su richiesta.
Gli sposi e i testimoni, essenziali per la validità dell’atto di stato civile, sono considerati "utenti di un servizio pubblico", gli unici allo stato attuale delle cose a poter entrare nel palazzo comunale senza limitazioni. Lo stesso non vale per eventuali amici e parenti che assistono alla celebrazione, né per i professionisti presenti (fotografi o musicisti) su richiesta degli sposi stessi.
1 dicembre 2021 Eugenio De Carlo
Per i clienti Halley: ricorrente QS n. 2103, sintomo n. 2178
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
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