Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiSi chiede se l'O.D.G. del Consiglio Comunale, oltre ad essere notificato ai consiglieri comunali, va necessariamente trasmesso alla Prefettura, alla Stazione dei Carabinieri e pubblicato all'albo pretorio dell'ente e inoltre, nel caso di una eventuale integrazione, se la stessa va nuovamente notificata necessariamente agli stessi soggetti e ripubblicata. In caso affermativo, qual è la normativa di riferimento?
Si precisa l’Ente non ha un regolamento che disciplina questi aspetti.
La materia è disciplinata dal regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, in alternativa dalla prassi amministrativa seguita presso l’Ente o, ancora, in base alle finalità delle comunicazioni. In particolare, la comunicazione alla Prefettura risponde all’esigenza di informare l’Autorità di governo a livello provinciale sulla vita amministrativa dell’ente locale, alla Stazione dei Carabinieri per la vigilanza e l’ordine pubblico, all’albo pretorio per l’informazione alla generalità dei consociati. Tuttavia, in caso di mancata comunicazione non è prevista alcuna sanzione dall’ordinamento. In caso di modifiche ed integrazioni, in base al principio di corrispondenza e di simmetria delle forme di pubblicità degli atti, anche queste dovrebbero seguire le stesse di quelle utilizzate negli atti originari. Ma anche in questo caso, l’eventuale violazione, in mancanza di espressa sanzione, non può comportare alcuna tangibile conseguenza, salvo che la tardiva notifica non rechi un pregiudizio ai consiglieri ai fini dell’esercizio delle proprie prerogative in ordine all’approvazione di proposte deliberative che sono chiamati a votare senza avere avuto il tempo regolamentare o comunque ragionevole per lo studio della proposta.
22 ottobre 2021 Eugenio De Carlo
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