Utilizzo graduatorie concorsuali di altri Enti

Una volta operata la individuazione dell’ente di cui utilizzare la graduatoria, il comune propone all’ente la cui graduatoria si intende utilizzare un accordo di diritto privato, anche attraverso la trasmissione di una nota, con la quale vengono dettagliati gli estremi dell’accordo. L’accordo si intende approvato se restituito firmato per accettazione dal dirigente responsabile della struttura preposta al personale o, se trattasi ente privo di personale dirigenziale, dal responsabile dell’unità organizzativa preposta alla gestione del personale. Con l’accordo sono disciplinate le modalità di utilizzo della graduatoria e può essere legittimamente previsto che l’ente utilizzatore corrisponda all’ente che ha approvato la graduatoria un rimborso per una quota delle spese dallo stesso sostenute per la indizione e lo svolgimento del concorso stesso. Altrettanto legittimamente l’ente che intende utilizzare la graduatoria potrebbe non accettare l’inserimento di tale clausola con la conseguenza che l’accordo non si concluda. Si tratta, quindi, di una clausola che rientra nell’autonomia delle parti inserire e/o accettare.

Alla luce delle suesposte considerazioni si deve ritenere legittimo prevedere nel regolamento interno l’esclusione dalla consultazione degli Enti che richiedano il suddetto pagamento, oltre agli altri criteri per l'individuazione delle amministrazioni pubbliche a cui chiedere l'utilizzo della graduatoria concorsuale.

18 ottobre 2021                Angelo M. Savazzi

Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 3876, sintomo n. 3987