Utilizzo avanzo libero anno 2020 per istituire banda comunale.

Premesso che nel quesito non vengono specificate le spese che si vorrebbero sostenere per procedere alla istituzione della banda cittadina, né viene indicata la loro natura, l’iniziativa ipotizzata si configura indubbiamente come una spesa non ripetitiva (in quanto riguarda la sola istituzione, e non il funzionamento, della banda cittadina): la stessa non può essere considerata una spesa di investimento, per cui rappresenta una spesa corrente di carattere non permanente, tipologia di spesa per il cui finanziamento l'articolo187, comma 2, del TUEL ammette l'utilizzo della quota libera dell'avanzo di amministrazione.

Per quanto concerne l'effettivo utilizzo dell’avanzo di amministrazione, si ricorda che una volta deliberato il rendiconto, l'applicazione al bilancio della quota libera dell'avanzo deve tenere conto della tassatività dell'elenco indicato dal citato articolo 187, elenco che rappresenta anche l'ordine di priorità dell'utilizzo; pertanto solamente dopo aver verificato la non sussistenza:

a) di debiti fuori bilancio;

b) della necessità di adottare le misure di salvaguardia degli equilibri di bilancio;

c) di spese di investimento da finanziare;

l'avanzo libero potrà essere utilizzato per la copertura di spese correnti a carattere non permanente (lettera d).

Non risultando alcuna diversa prescrizione o limitazione circa le spese in tal modo finanziabili, si ritiene che possano essere finanziate con tale modalità tutte le spese ricadenti nell'esercizio e rientranti nella tipologia in argomento (spese correnti a carattere non permanente).

17 settembre 2021        Ennio Braccioni  

Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 3748 sintomo n. 3803