Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiPer la pubblicazione all'albo di delibere e/o atti in genere ricevuti al protocollo dell'ente, è necessaria la qualifica di messo notificatore?
La pubblicazione all’albo, regolata dall’art. 124 TUOEL e dalle norme di organizzazione dell’Ente, risponde a finalità di conoscenza e pubblicità erga omnes ossia nei confronti di tutta la generalità delle persone, mentre le notifiche, regolate dal codice di procedura civile, hanno la finalità di portare a conoscenza determinati atti soltanto a talune, specifiche persone, a cui gli atti sono destinati.
L’attività di protocollazione come quella di pubblicazione degli atti non richiede alcuna specifica qualificazione o abilitazione. A detta attività, di regola, è preposto personale di categoria C (specie da quando l’albo pretorio è stato informatizzato on line, anche se in enti di più piccole dimensioni è possibile che anche i messi pubblichino).
Mentre ai dipendenti inquadrati nel profilo professionale di messi, di regola appartenenti alla categoria B, idoneamente formati e, ove occorra, abilitati (nel caso dei messi notificatori di atti tributari e impositivi), compete procedere alle notifiche degli atti emessi dal Comune o provenienti da altre amministrazioni, recandosi personalmente presso l’abitazione, l'ufficio o l’azienda, per notificare l’atto.
1 settembre 2021 Eugenio De Carlo
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