Corretta scadenza fatture ENEL

Si ritiene che la fonte primaria per stabilire i termini di scadenza dei pagamenti in un servizio di fornitura (così come d’altronde in ogni altra ipotesi di fornitura di beni / servizi) sia verificare cosa è stato pattuito nelle clausole contrattuali o nella convenzione CONSIP; da tale verifica si potrà evincere se i 15/17 gg di tempo dalla data di emissione della fattura sono corretti o meno. Di norma i problemi sorgono in relazione ai termini di pagamento che devono essere rispettati per non far decorrere gli interessi di mora ex art. 4, D.Lgs. 231/2002, il quale dispone un termine (di norma 30 gg) oltre il quale decorrono e maturano interessi di mora e, al comma 4, addirittura la possibilità (a certe condizioni) di pattuire espressamente un termine maggiore “… quando ciò sia oggettivamente giustificato dalla natura particolare del contratto o da talune sue caratteristiche. In ogni caso i termini di cui al comma 2 non possono essere superiori a sessanta giorni.”

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