Recupero Iva da nota di credito in ambito istituzionale
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Risposta al quesito del Dr. Bertuccioli Fabio
QuesitiLa ditta che ci fornisce l'acqua ha emesso una fattura di un importo molto alto in quanto c'era stata una rottura e il contatore ha segnato il consumo. Poi però, sulla base di un loro regolamento, l'assicurazione ha rimborsato circa metà fattura, per cui ora noi dobbiamo pagare solo l'altra metà. La ditta non emette la nota di credito e noi dovremo pagare manualmente la quota che non è da pagare, ma il problema è come dobbiamo considerare l'Iva split istituzionale, nel senso che non avendo un documento fiscale che la sconta, dobbiamo versarla tutta ?
Indubbiamente l’IVA split va versata con riferimento all’importo relativo alla fattura emessa, per cui nella vs fattispecie per l’importo lordo non essendo intervenuta alcuna nota di variazione in rettifica.
Premesso ciò, si ritiene comunque corretto il comportamento della “non emissione” di una Nota di Variazione in quanto la fornitura dell’acqua (per quanto a seguito di una rottura della rete) è stata effettuata per il totale, e pertanto per l’importo totale deve essere fatturata e applicata l’IVA.
Il fatto che la società fornitrice dell’erogazione dell’acqua abbia ottenuto un risarcimento assicurativo, e conseguentemente abbia ridotto alla metà la pretesa economica nei vs confronti, è un fatto che esula dal campo IVA quindi non potrà avere influenza sull’entità dell’IVA dovuta e versata con il meccanismo dello split.
Per i clienti Halley: Ricorrente QR n. 3719, Sintomo n. 3774
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Dipartimento Casa Italia – 11 marzo 2025
Dipartimento per la trasformazione digitale – 17 febbraio 2025
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: