Protocollazione richiesta presentata da un privato e inoltrata da un professionista delegato
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta al quesito del Dr. Roberto Gimigliano
QuesitiUn Ente ha ricevuto dal tribunale una sentenza di sfratto di un suo residente.
Mi chiede se si può procedere a cancellare il cittadino dall’anagrafe e dall’elettorale.
Qual è il procedimento corretto da seguire?
la risposta è molto semplice: IL SOGGETTO NON PUO’ E NON DEVE ESSERE CANCELLATO NE’ DAI REGISTIRI ANAGRAFICI NE’ TANTOMENO (E CI MANCHEREBBE) DALLE LISTE ELETTORALI.
Il cittadino continuerà ad essere iscritto in anagrafe (ripeto di non trattare neppure l’argomento della cancellazione dalle liste elettorali in quanto ASSURDO e privo di qualsivoglia FONDAMENTO GIURIDICO), pur essendo stato sfrattato.
L’ordinamento anagrafico prevede il diritto costituzionale acchè ogni singolo soggetto regolarmente soggiornante sul nostro territorio venga regolarmente registrato in anagrafe, nel caso di soggetto sfrattato lo stesso rimarrà quindi iscritto all’indirizzo sino al momento in cui non abbandonerà l’abitazione o non interverrà un’ordinanza di sgombero.
Anche in questo frangente occorrerà comunque garantire un’iscrizione anagrafica come da previsione di legge e quindi o perché dimorante abituale ad altro indirizzo (DPR 223/89 o per comune subentrato in ANPR DPR 126/2015) o perché domiciliato in altro loco (per quel che riguarda il domicilio la invito a dare lettura della legge 94/2009 c.d. pacchetto sicurezza).
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 1877, sintomo n. 1846
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta dell'Avv. Elena Conte
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