Contabilizzazine depositi cauzionali

I depositi cauzionali, ove effettuati in numerario (contanti o altre forme tracciabili di pagamento) sono poste contabili che rappresentano per l’ente un credito e, al tempo stesso, un debito: da ciò deriva il principio per cui accertamenti di entrate ed impegni di spese di tal genere devono equivalersi, ed a tal fine le obbligazioni attive e passive che danno luogo ad entrate e spese riguardanti tali operazioni sono registrate e imputate all'esercizio in cui l'obbligazione è perfezionata, in deroga al principio contabile generale n. 16 (articolo 168 del TUEL).

Le corrispondenti transazioni vanno contabilizzate, in entrata, al titolo 9 del bilancio (codice E.9.02.04.01.001) ed in spesa al titolo 7 (codice U.7.02.04.02.001).

All'atto della riscossione di un deposito cauzionale deve essere registrato nel corrispondente capitolo di uscita un impegno di pari importo finalizzato alla relativa restituzione e, qualora detta restituzione non venga per qualsiasi motivo disposta entro il termine dell'esercizio, detto impegno dovrà essere conservato come residuo passivo a carico del quale, nel momento in cui saranno maturate le condizioni per disporre la restituzione della cauzione, verrà emesso il corrispondente mandato di rimborso.

4 agosto 2021               Ennio Braccioni 

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