Sospendere carta d'identità elettronica

<< Per quanto riguarda i cittadini, titolari di CIE valide per l'espatrio, che sono soggetti a provvedimenti relativi l'inibizione all'espatrio, il comune deve trattenere il documento fino al termine del provvedimento disciplinare.
Se il cittadino dovesse richiedere un documento privo della validità ad espatriare, il comune può procedere all'emissione del duplicato dopo aver revocato il documento trattenuto.>>

Il precedente capoverso è la riposta del Ministero ad un quesito relativo al rilascio di inibizione documenti d’identità.

Gli ufficiali di anagrafe, in casi come quello da Lei descritto si sono limitati a ritirare la cie, consegnare una carta d’identità cartacea con annesso timbro di inibizione salvo restituire il documento elettronico allo scadere del periodo di inibizione.

Altra prassi è quella di ritirare la cie in possesso dell’interessato, revocarla e procedere al rilascio di nuova c.i.e. nel momento in cui l’inibizione cesserà.

Tecnicamente, per rispondere al quesito, è presente in ambiente di produzione un servizio che, in caso di soggetti presenti in ANPR, restituisce al sistema CIE On Line la presenza di carta di identità cartacea che, se in corso di validità, impedisce l'emissione della CIE (ma non è il caso se il documento è stato ritirato e non revocato).

Il servizio di revoca dovrebbe essere disponibile in ambiente di produzione ed è previsto per eliminare delle informazioni inserite erroneamente. E' possibile comunque effettuare una mutazione tutti i dati, mutazione Carta di identità e impostare la data di scadenza ad una data antecedente alla data di rilascio della CIE.

Tale operazione può farla esclusivamente il comune di residenza del soggetto.

23 giugno 2021                       Roberto Gimigliano