Utilizzo avanzo libero per finanziare spese per accatastamento immobili comunali
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta al quesito del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiDue coniugi posseggono ciascuno il 50% 2 box (sub.733 e 738) ciascuno con una Rendita di €.27,89.
Ai fini IMU io avrei considerato pertinenza dell’abitazione uno dei due.
Nelle annotazioni catastali di entrambi si nota però la seguente dicitura " classamento e rendita non rettificati entro dodici mesi dalla data di iscrizione in atti della dichiarazione (D. M. 701/94) ;di immobile: porzione di u. i. u. unita di fatto con quella di fg. 7 mapp. 4305 sub.738 rendita attribuita alla porzione di u. i. u. ai fini fiscali."
Alla luce di quanto sopra esposto chiedo se, pur in presenza di 2 subalterni ciascuno con la sua rendita catastale, li devo considerare un unico immobile e quindi entrambi pertinenza o se il secondo box è tassabile.
La fusione ai fini fiscali è una prassi adottata dal Catasto per unificare immobili che risultano essere di proprietà di soggetti diversi. Non potendo accorparli dal punto di vista della titolarità, si registra la fusione ai soli fini fiscali, facendo emergere come, nella realtà i due immobili sono uniti in unico immobile.
Detto ciò, è possibile considerare entrambi gli immobili come pertinenze dell’abitazione principale.
18 maggio 2021 Luigi D’Aprano
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Corte Costituzionale – Sentenza 17 aprile 2025, n. 49 e comunicato stampa
Risposta del Dott. Matteo Barbero
Ministero dell’Economia e delle Finanze – 15 aprile 2025
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: