Utilizzo graduatoria di altro ente

Nell’ipotesi che all’esito di una procedura per assunzioni a tempo determinato si sia formata una    graduatoria questa consente la sola assunzione dei vincitori della procedura concorsuale. Mentre, infatti, è previsto lo scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato ciò non è previsto per le graduatorie a tempo determinato. Tale impostazione è confermata dalla circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5 del 21 novembre 2013 laddove si afferma che “per ovvie ragioni di tutela delle posizioni dei vincitori di concorso a tempo determinato, le relative graduatorie vigenti possono essere utilizzate solo a favore di tali vincitori, rimanendo precluso lo scorrimento per gli idonei”. Lo scorrimento di una graduatoria a tempo determinato deve ritenersi, quindi, precluso.

Si deve ritenere possibile, invece, di assumere personale a tempo determinato attingendo a graduatorie a tempo indeterminato anche di altri. Come confermato dalla Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti della Regione Marche (41/2019) per le assunzioni a tempo determinato resta pur sempre in vigore l'art. 36, comma 2, del Dlgs. 165/2001, trattandosi di una norma speciale, dove è stata prevista la possibilità per le Pa, «al fine di prevenire il precariato», di sottoscrivere contratti a tempo determinato con i vincitori e gli idonei delle graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato. Conseguentemente “per le assunzioni a tempo determinato di idonei non vincitori di graduatorie a tempo indeterminato è possibile derogare all'obbligo di utilizzo delle graduatorie per i soli posti messi a concorso previsto dal combinato disposto dei commi 361 e 365 dell'art. 1 della legge n. 145 del 2018”.

In conclusione, poiché il contratto di formazione e lavoro è un contratto a tempo determinato non è possibile utilizzare la relativa graduatoria per assunzioni a tempo indeterminato.  

14 maggio 2021                Angelo M. Savazzi