Trattamento fiscale premio per concorso di idee

Il concorso a premio prevede l’attribuzione di un premio attribuito solo ad alcuni partecipanti, indipendentemente dall’obbligo di acquistare o vendere un prodotto; siffatta attribuzione dipende dalla fortuna e dalla sorte o anche da abilità e dalle capacità personali del concorrente.

La disciplina, a livello tributario, è regolata dall’art. 30 del D.P.R. 29/09/1973 n. 600, come modificato dall’art. 19 della Legge 449/1997, che ha per oggetto le disposizioni in materia di manifestazioni a premio per quanto riguarda il trattamento impositivo in capo ai soggetti destinatari dei premi.

La citata norma dispone, infatti, che le manifestazioni a premi (concorsi e operazioni) sono soggette a una ritenuta IRPEF del 25% sul valore complessivo dei premi posti in palio.

L’art. 19, comma 2, della legge 449/97 ha difatti esteso la tassazione con ritenuta definitiva del 25% anche nell’ipotesi in cui i beni assegnati assumano per il beneficiario rilevanza reddituale, ai sensi dell’art. 6 del TUIR (redditi d’impresa e redditi diversi); nei casi invece, di premi assegnati a un dipendente (art. 23 DPR 600/73), a un lavoratore autonomo, a un agente o un intermediario di commercio, procacciatore d’affari, venditore a domicilio (art. 25 bis), a lavoratori dipendenti da terzi (art. 24), il premio sarà assoggettato alle ritenute previste per quella determinata categoria.

Conseguentemente:

• se rivolta a soggetti privati ed esercenti attività di commercio: ritenuta alla fonte del 25% a titolo di imposta;
• se rivolta a dipendenti, lavoratori autonomi, agenti di commercio: ritenute previste per quella determinata categoria.

Non è prevista emissione di una fattura né di una ricevuta contabile da parte del destinatario vincitore del concorso a premio, che provvederà a riportare l’importo in dichiarazione come reddito diverso nel proprio modello dichiarativo.

L’effettuazione della ritenuta obbliga i soggetti che erogano i premi a compilare un apposito quadro della dichiarazione dei sostituti di imposta (mod. 770 – quadro SH) dove andranno indicati:

• l’importo soggetto a ritenuta,
• l’aliquota applicata,
• le ritenute versate.

12 maggio 2021                Mario Petrulli