Dal punto civilistico, il Comune, nell’esercizio della propria capacità di diritto privato (l’art. 1 comma 1-bis L. 241/1990, dispone che la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente), potrebbe concludere con il privato un contratto di comodato per un tempo determinato e per un uso determinato. Infatti, l’art. 1803 c.c. stabilisce che il comodato è il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta. Il comodato è essenzialmente gratuito. Inoltre, l’art. 1804 c.c. dispone, tra l'altro, che il comodatario non può servirsene che per l'uso determinato dal contratto o dalla natura della cosa.
Pertanto, entrambe le parti nell'ambito della rispettiva autonomia contrattuale e il Comune, valutato il pubblico interesse, possono raggiungere un accordo di comodato, specificando all'interno del contratto eventuali elementi aggiuntivi rispetto alla disciplina legale tipica prevista dal Codice civile.
31 marzo 2021 Eugenio De Carlo
CONTRATTO DI COMODATO AREA
PER REALIZZAZIONE DI SCAVI ARCHEOLOGICI
L’anno ________ addì _________ (__) del mese di _________ presso la Residenza Comunale tra i sigg.:
1) Sig. _____________, nato a _______________ il _____________, e residente in ___________ alla via ________________________CF_________________ - comodante;
E
2) _______, Responsabile del Settore __________, presso il Comune di …, giusta il decreto del Sindaco n. …, che interviene in nome, per conto e interesse del predetto Comune, C.F. n° …, con i poteri di cui all’art. 107 TUEL, in esecuzione della Delibera di G.C. n. _____del _______________, dichiarata immediatamente eseguibile, nonché della determinazione gestionale n.__________ del ________ di approvazione del presente contratto - comodatario;
PREMESSO
Che nel territorio di _____________ sono stati individuati, in un’area privata del sig._______________, una serie di reperti sotterranei di estremo interesse archeologico;
Che l’area interessata classificata dal punto di vista urbanistico zona F (Zone destinate ad attrezzature e impianti di interesse generale F3 –b Zone per attrezzature private di interesse collettivo) è stata già parzialmente edificata dal proprietario mediante la costruzione di immobili da adibire a ristorante e piscine;
Che tutta l’area è stata classificata catastalmente e complessivamente nella categoria D8 (fabbricati costruiti o adattati per speciali esigenze di una attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni);
Che gli scavi archeologici, secondo il parere della sovrintendenza, interessano una parte dell’area suddetta, ma non edificata, come evidenziata in giallo nell’allegata planimetria quale parte integrante e sostanziale;
Che al fine di poter effettuare gli scavi programmati è stato ipotizzato un comodato gratuito temporaneo per tutta la durata dell’attività di scavo da parte del privato a favore del Comune che realizzerà gli scavi sotto la direzione della sovrintendenza;
Visto l’art. 1803 c.c. in base al quale il comodato è il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta;
Rilevato che il comodato è essenzialmente gratuito e che, ai sensi dell’art. 1804 c.c., che il comodatario non può servirsene che per l'uso determinato dal contratto o dalla natura della cosa.
Considerato che le parti suddette, nell'ambito della rispettiva autonomia contrattuale, hanno raggiunto un accordo di comodato, come di seguito convenuto;
- che con Delibera G.C. n. ____ del _________, per le motivazione tutte ivi riportate, si è disposto di concedere all’associazione _______________, in comodato gratuito, l’immobile comunale sito …, demandando al Settore _____ la stipulazione del conseguente contratto approvato con determinazione gestionale n…. del ….
si conviene e si stipula quanto segue:
art. 1 - consegna
Il sig. …., comodante, consegna in comodato gratuito al Comune, comodatario, la porzione di _______ dell’area di sua proprietà così identificata ____________, evidenziata in giallo come da planimetria allegata al presente contratto per formarne parte integrante e sostanziale.
art. 2 – oggetto e finalita’
L’area anzidetta è concessa in comodato per ___________ mesi/anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del presente atto e scadenti il ______________ al solo ed esclusivo fine di ___________________________.
È espressamente vietato il rinnovo tacito e/o la cessione a terzi del contratto e/o il subentro nel contratto di comodato da parte di altri a qualsiasi titolo senza previa autorizzazione del comodante.
art. 3 - impegni
Il comodatario non può servirsene dell’area che per l'uso determinato dal contratto.
In relazione al suddetto fine di cui all’art. 2 il Comune potrà avvalersi di proprio personale e/o di terzi, fare accedere e ispezionare e quant’altro occorrente, in ogni caso sotto la propria esclusiva responsabilità per danni a persone e cose.
art. 5 - reCESSO
Il sig. …, comodante, si riserva la facoltà di recedere dal presente comodato con preavviso di almeno ___________mesi da comunicare con lettera Raccomandata A.R. o pec all’indirizzo della sede comunale.
art. 6 restituzione
Al termine della scadenza del comodato o della data del recesso di cui al precedente articolo, l’area concessa deve essere restituita libera da beni e persone e nelle seguenti condizioni _______________.
Alla restituzione del bene, il comodante si riserva il diritto di essere risarcito dei danni qualora il deterioramento riscontrato sia dovuto ad un uso non conforme a quanto pattuito nel presente contratto, salvo che il comodatario provi o che il bene sarebbe comunque perito o la sua conformità dell’uso.
art. 7 – danni
Il comodatario si assume ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose che fossero procurati all’interno dei beni oggetto del presente atto, esonerando il comodante da ogni responsabilità in merito.
art. 8 – rinvio
Per quanto non previsto dal presente atto si applicano le disposizioni di cui agli artt. 1803 e seguenti del Codice Civile.
art. 9 – elezione di domicilio e foro
Le parti eleggono espressamente domicilio legale come in appresso indicato:
- _________________, Comodatario (codice fiscale e partita iva n. _________________) ai fini di questo contratto, presso ________________________.
- il Comune di …, Comodatario presso la propria sede Municipale in… ;
In caso di controversie che non fosse possibile risolvere bonariamente tra le parti, il foro competente ed esclusivo è quello del luogo dove è posto l’immobile.
art. 10 – spese e registrazione
Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto saranno a carico di ________________.
Il presente contratto sarà registrato in caso d’uso in base alle disposizioni fiscali vigenti.
Firme
Il sig._________________ - comodante _______________
Per il Comune ____________ - comodatario ______________
Ai sensi degli articoli 1341 e 1342 del codice civile le parti dichiarano di approvare specificamente le clausole contenute ai seguenti articoli …. (riportare numero e oggetto)
Il sig._________________ - comodante _______________
Per il Comune ____________ - comodatario ______________