Pubblicato elenco definitivo dei Comuni beneficiari del finanziamento per lo svolgimento di attività socioeducative in favore dei minori – Anno 2025
Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per le politiche della famiglia – 5 giugno 2025
Risposta al quesito del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiAi fini di non perdere un contributo statale assegnato nel 2020 per il finanziamento di un’opera pubblica inserita nel programma annuale opere pubbliche anno 2020, e finanziata al 50% con un mutuo e al 50% col contributo statale, si chiede:
Se è possibile nel 2021 riapprovare il progetto definitivo ed esecutivo, come richiesto dal Ministero a gennaio 2021 (perché il primo progetto era carente di un elaborato) e per un importo superiore al precedente progetto approvato (come da nuovo programma annuale opere pubbliche adottato nel 2021) A BILANCIO DI PREVISIONE NON ANCORA APPROVATO? La riapprovazione del progetto dovrebbe avvenire entro il 22 marzo p.v. (termine assegnato dal Ministero Sport per non perdere il contributo), mentre il bilancio verrà approvato, nella migliore delle ipotesi al 31 marzo p.v.
Il contributo assegnato nel 2020, ma non certo liquido ed esigibile nel 2020, perché condizionato dall’approvazione da parte del Ministero di tutta la documentazione inviata dall’ufficio tecnico (ed infatti si rischia di perderlo), come deve essere contabilizzato? Nel 2020 o nel 2021?
È possibile riapprovare il progetto definitivo ed esecutivo in Giunta C. prima dell’approvazione del bilancio di previsione con la motivazione di non perdere il contributo statale, specificando che l’opera è inserita nel programma annuale 2021, adottato dalla Giunta C. , e la spesa troverà copertura nel bilancio di previsione 2021 in corso di stesura, finanziata in parte dal Ministero ed in parte con assunzione Mutuo?
Preliminarmente si osserva che l'incremento della spesa del nuovo progetto rispetto a quello precedentemente approvato - nei riguardi del quale il Ministero avrebbe rilevato solamente la carenza di un elaborato - potrebbe determinare dei problemi ai fini della conferma/attribuzione definitiva del contributo, in quanto il nuovo progetto potrebbe essere considerato un progetto diverso da quello iniziale: questa premessa è però formulata esclusivamente sulla base di principi e valutazioni generali, in quanto la mancanza nel quesito di più puntuali indicazioni in ordine alla specifica tipologia di contributo non consente di conoscere i criteri e le condizioni stabilite dal Ministero per la concessione del contributo stesso né il quadro normativo di riferimento. Si suggerisce pertanto di verificare con detto Ministero, anche per le vie brevi, la ammissibilità di una tale soluzione.
Relativamente alla contabilizzazione del contributo, lo stesso non può essere contabilizzato nel 2020, in quanto non esigibile in detto esercizio (essendo condizionato alla approvazione ministeriale non ancora intervenuta), per cui dovrà essere necessariamente previsto nei documenti di programmazione e nel bilancio di previsione dell'esercizio 2021.
Per quanto concerne la approvazione del nuovo progetto definitivo ed esecutivo, la stessa di norma richiederebbe il previo inserimento dell'intervento nel programma triennale delle opere pubbliche (e relativo elenco annuale) e la iscrizione nel bilancio di previsione sia della corrispondente spesa che del mutuo destinato al finanziamento del 50% della spesa; nel caso prospettato però è da ritenere ammissibile la adozione da parte della Giunta di una delibera di approvazione del nuovo progetto, come rielaborato a seguito delle richieste del Ministero, con la specificazione che la approvazione stessa viene disposta al solo fine dell'inoltro del progetto stesso al Ministero (alcuni enti utilizzano la definizione di "approvazione in linea tecnica").
28 febbraio 2021 Ennio Braccioni
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