Certificato di residenza richiesto dal cittadino, da presentare al Sindacato, e soggezione al pagamento dell'imposta di bollo
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta al quesito della Dott. ssa Liliana Palmieri
QuesitiCittadino extra comunitario iscritto con provenienza da altro comune, quindi trattasi di variazione anagrafica ma con permesso di soggiorno scaduto; (entrambi comuni ANPR)
1^ caso non ha fatto domanda di rinnovo
Trattandosi di variazione anagrafica il cittadino può essere sempre iscritto e poi eventualmente invitato al rinnovo pena la cancellazione d'ufficio?
2^ caso con ricevuta del permesso di soggiorno;
la ricevuta deve essere datata nei 60 giorni prima la scadenza (art. 5 comma 4 dl.gvo 286/1998) oppure anche dopo la scadenza purchè entro 60 giorni (comma 3 art 7 del DPR 223/1989) "3. Gli stranieri iscritti in anagrafe hanno l'obbligo di rinnovare all'ufficiale di anagrafe la dichiarazione di dimora abituale nel comune di residenza, entro sessanta giorni dal rinnovo del permesso di soggiorno, corredata dal permesso medesimo e, comunque, non decadono dall'iscrizione nella fase di rinnovo del permesso di soggiorno.
I termini sono perentori o ordinatori?
3^ caso
C’è un disallineamento tra la circolare ministeriale (residenza in Tempo reale) e modulo allegato A che al punto 2 parla semplicemente di Cittadino in possesso di titolo di soggiorno in corso di rinnovo" senza porre termini di rinnovo?
Con riferimento ai quesiti posti si specifica che:
1° caso: trattandosi di mutazione anagrafica, la mancata presentazione della domanda di rinnovo del titolo di soggiorno non pregiudica la mutazione stessa; ovviamente, al maturarsi dei termini per la cancellazione per mancato rinnovo del titolo di soggiorno e cioè trascorsi sei mesi dalla scadenza del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno si dovrà invitare il cittadino a provvedere ad esibire il titolo di soggiorno rinnovato entro i successivi 30 giorni, come previsto dall'art. 11 comma 1 lett. C, ultima parte del d.P.R. n. 223/1989. Se il comune di provenienza non ha le condizioni per procedere alla cancellazione, non essendo trascorsi i sei mesi dalla scadenza del documento di soggiorno, è ragionevole sostenere che il comune di nuova residenza non possa ritenere irricevibile l'istanza di mutazione anagrafica e debba procedere alla mutazione dichiarata.
2° caso: il caso 2 è disciplinato dalla Direttiva del Ministero Interno 5.8.2006 e dalla circolare del ministero dell'interno n. 46/2006 (una delle prime circolari Amato):
"Si può procedere all’ iscrizione anagrafica nei confronti dei cittadini extracomunitari:
- mai inseriti nei registri della popolazione residente
- o cancellati per irreperibilità e ricomparsi successivamente
a condizione che:
19 febbraio 2021 Liliana Palmieri
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta di Andrea Dallatomasina
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