PNRR: MASE, 450 milioni per nuovi impianti di recupero materia
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – 20 gennaio 2023
Risposta al quesito dell'Avv. Lorella Martini
QuesitiAlla luce del d.lgs. 3 settembre 2020, n. 116 che, a far data dal 2021, assimila la gestione dei rifiuti speciali a quelli urbani, si chiede se chi ha goduto sino ad ora dell'esenzione può continuare a farlo. (es. per lo smaltimento del vetro e simili)
E’ vero che il D.lvo n. 116/2020 prevede che, a far data dal 1° gennaio 2021, i rifiuti individuati nell’allegato L-quater parte IV del Codice Ambientale saranno rifiuti urbani e come tali andranno trattati. E’ comunque concesso all’utenza non domestica avviare tali rifiuti al recupero e così ottenere una riduzione della tariffa.
E’ opportuno precisarsi, però, che l’assimilazione varrà per i rifiuti prodotti dalle sole attività elencate nell’allegato L-quinquies parte IV del Codice Ambientale, nel quale, ad esempio, non appaiono le attività industriali con capannoni, i cui rifiuti continueranno ad essere considerati “speciali”.
19 febbraio 2021 Lorella Martini
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – 20 gennaio 2023
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