Svincolo somma da cassa vincolata

Non è possibile effettuare l'operazione indicata nel quesito - così come non lo è per qualsiasi altro tipo di pagamento - senza la emissione di un mandato (né d'altra parte si immagina quale possa essere la motivazione di non voler emettere il mandato stesso).

Tanto premesso, da quanto esposto nel quesito risulta che la cassa vincolata presenta una eccedenza di fondi (nel caso specifico, di 1 centesimo) rispetto al suo corretto importo, e poiché la cassa vincolata costituisce una parte della cassa generale, il residuo importo della cassa dell'ente, e cioè la cassa libera, presenta una deficienza di analogo  importo.

Per regolarizzare tale situazione va emesso sul capitolo delle partite di giro avente la codifica  U.7.01.99.06.001 ed una reversale nel corrispondente capitolo di entrata avente la codifica E.9.01.99.06.001;  il mandato  di pagamento dovrà presentare l’indicazione di cui all’art. 185, comma 2, lettera i), del TUEL, trattandosi di pagamento di risorse vincolate, mentre la reversale NON deve presentare l’indicazione di cui all’art. 180, comma 3, lettera d), del TUEL, in quanto trattasi di incasso di fondi liberi; al riguardo si richiama il contenuto della FAQ di Arconet n. 34 del 22 novembre 2019.

Così operando, a seguito della estinzione da parte del tesoriere dei suddetti titoli di pagamento e di incasso, l'importo della cassa vincolata risulterà ridotto dell'importo di 1 centesimo, e correlativamente risulterà incrementato in pari misura l'importo della cassa libera.

15 gennaio 2021           Ennio Braccioni