Avviso pubblico per la concessione di risorse destinate al consolidamento delle farmacie rurali da finanziare nell’ambito del PNRR
Agenzia per la Coesione Territoriale – 29 settembre 2023
Risposta al quesito dell'Avv. Elena Conte
QuesitiIn qualità di ufficio SUAP ho ricevuto dalla GdF il processo verbale di contestazione di violazione amministrativa e sequestro amministrativo di apparecchi da intrattenimento (ex art. 13 legge 689/81) con affidamento in giudiziale custodia senza facoltà di uso nei confronti del titolare di un BAR. Dalla lettura del verbale risultano violati i seguenti art.: 110 comma 1 del T.U.L.P.S.; art. 86 comma 3 del T.U.L.P.S. ; art. 110 comma 9 lett. f quater T.U.L.P.S. con l'elevazione di sanzioni amministrative pecuniarie. Si chiede di conoscere se il SUAP deve avviare delle sanzioni al titolare del BAR con una eventuale chiusura temporanea oppure semplicemente informare il comando di Polizia locale per eventuali adempimenti a loro carico?
IndietroLa consultazione della nota di trasmissione dell’organo accertatore e dei relativi verbali trasmessi dovrebbe fornire la risposta certa al quesito proposto. Ciononostante, l’ipotesi più probabile è che l'invio sia stato effettuato ai sensi del comma 10 dell'art. 110 del T.U.LL.P.S. che così recita:
“10. Se l'autore degli illeciti di cui al comma 9 è titolare di licenza ai sensi dell'articolo 86, ovvero di autorizzazione ai sensi dell'articolo 3 della legge 25 agosto 1991, n. 287, le licenze o autorizzazioni sono sospese per un periodo da uno a trenta giorni e, in caso di reiterazione delle violazioni ai sensi dell'articolo 8 bis della legge 24 novembre 1981, n. 689, sono revocate dal sindaco competente, con ordinanza motivata e con le modalità previste dall'articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, e successive modificazioni. I medesimi provvedimenti sono disposti dal questore nei confronti dei titolari della licenza di cui all'articolo 88”.
Si ritiene, quindi, che l’ufficio comunale competente debba disporre la sanzione accessoria sopra richiamata: ovviamente la ripartizione delle competenze tra l’ufficio SUAP e la polizia locale andrà ricavata da un’attenta lettura del funzionigramma o del regolamento degli uffici e servizi.
Occorre, infine, verificare, dalla lettura della nota di trasmissione, se residuino altri adempimenti come autorità amministrativa competente, ex lege n° 689/81, con particolare riferimento al disposto sequestro amministrativo, ex art 17:
“ll funzionario o l'agente che ha proceduto al sequestro previsto dall'art. 13 deve immediatamente informare l'autorità amministrativa competente a norma dei precedenti commi, inviandole il processo verbale di sequestro”.
Si ricordi, poi, che, in base all’art. 18 della menzionata Legge:
“Con l'ordinanza-ingiunzione deve essere disposta la restituzione, previo pagamento delle spese di custodia, delle cose sequestrate, che non siano confiscate con lo stesso provvedimento. La restituzione delle cose sequestrate è altresì disposta con l'ordinanza di archiviazione, quando non ne sia obbligatoria la confisca”.
13 gennaio 2021 Elena Conte
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