Agevolazione esenzione abitazione principale su immobile con categoria C1
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Risposta al quesito del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiUn nostro utente TARI proprietario dell'immobile ci comunica che il suo inquilino, una volta lasciato l'appartamento libero, ha lasciato attiva l'utenza idrica a suo nome.
Ora l'utente proprietario (che ha nel mentre pagato la TARI come immobile a disposizione) chiede se sussistano i presupposti per il rimborso di quanto pagato a titolo TARI dato che l'Unica utenza attiva era appunto rimasta Intestata al precedente inquilino. A tal proposito il proprietario aveva presentato una dichiarazione sostitutiva attestante i fatti in questione.
Si specifica che nel nostro regolamento comunale ai fini dell'esenzione dalla TARI è previsto il distacco di tutte le utenze attive (oltre alla mancanza di immobili e suppellettili).
E’ palese che l’utenza idrica rimasta allacciata sia stato un mero errore da parte del precedente intestatario che non si ritiene corretto, imputare come motivazione di diniego alla riduzione/esenzione per il proprietario, soprattutto per il fatto che il medesimo abbia correttamente e preventivamente dichiarato. L’eventuale mancato riconoscimento dell’agevolazione deve essere basata su aspetti maggiormente rappresentativi e concreti di effettivo utilizzo dell’abitazione, piuttosto che la semplice utenza idrica allacciata.
7 gennaio 2021 Luigi D’Aprano
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
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