Autorizzazione alla cremazione e collaborazione con asl/medici per i prelievi biologici e relativi rilasci di certificati
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Risposta al quesito dell'Avv. Mario Petrulli
QuesitiHo dei problemi con le partite di giro dei capitoli relativi all'iva commerciale: la ritenuta dei corrispettivi su quale capitolo si genera? Inoltre: l'annuale 2019 si è chiuso con un credito di circa 47.000,00 euro ed ho creato un capitolo d'entrata specifico ma ogni volta che lo utilizzo in compensazione devo creare la reversale su tale capitolo e mandato in compensazione? di nuovo però non mi si chiudono le partite di giro.
Le registrazioni relative all’IVA commerciale non confluiscono nei capitoli delle PdG. I
corrispettivi incassati (a lordo) relativi all’attività commerciale confluiscono nelle liquidazioni di periodo e determinano il saldo a credito/debito del periodo di riferimento (mese o trimestre).
Il principio 4/2 allegato al D.lgs. 118/2011 sancisce che “nelle contabilità fiscalmente rilevanti dell’ente, le entrate e le spese sono contabilizzate al lordo di IVA e, per la determinazione della posizione IVA, diventano rilevanti la contabilità economico patrimoniale e le scritture richieste dalle norme fiscali (ad es. registri IVA)”. Solo ad esito delle registrazioni fiscali, quindi, sarà possibile evidenziare il debito del periodo ed eventualmente procedere al pagamento sul Titolo I della spesa nel capitolo dedicato ai “Versamenti IVA a debito da attività commerciali”.
Riguardo al credito iscritto al titolo III: ad ogni utilizzo in compensazione nel modello F24EP è necessario far seguire in contabilità finanziaria scritture di “storno” del credito: pertanto, il mandato in uscita dovrà avere quietanza in entrata sull’accertamento al Titolo III corrispondente al capitolo del credito.
Conseguentemente, nessuna registrazione deve avvenire nelle PdG.
29 dicembre 2020 Mario Petrulli
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
per comunali e referendum
Modelli aggiornati in relazione alle ultime circolari ministeriali
Consiglio di Stato, sentenza n. 1946/2025
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: