Obbligo predisposizione atti per contrattazione collettiva integrativa da parte di un ASP con Dirigente unico

RISPOSTA:
L’art. 4, comma 4, del vigente Ccnl 23.12.1999 prevede che “Negli enti con meno di cinque dirigenti, le materie indicate nel comma 1 sono oggetto di concertazione”, a meno che venga attivata la contrattazione collettiva decentrata a livello territoriale.
Si deve ritenere, quindi, che nelle materie oggetto di contrattazione l’amministrazione debba inoltrare informativa ai sindacati che possono attivare la procedura di concertazione di cui all’art. 8 del medesimo contratto che, quindi, è solo eventuale.
L’unico elemento che potrebbe essere oggetto di tale informativa, degna di particolare rilievo nella situazione in cui vi sia un solo dirigente, sono i criteri di ripartizione delle risorse disponibili per remunerare la retribuzione di posizione e la retribuzione di risultato. Nel contesto rappresentato dal quesito si tratta di una materia non tale richiedere una specifica azione concertativa.
Nel nuovo Ccnl dell’aree dirigenti in corso di stipula definitiva riduce a 3 il numero dei dirigenti in servizio al di sotto dei quali non è necessario attivare le procedure per la contrattazione integrativa e le relative materie sono rimesse al confronto sindacale che è solo eventuale (analogamente a quanto previsto nel vigente Ccnl per la concertazione).

dott. Angelo Maria Savazzi   2 dicembre 2020