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Garante per la protezione dei dati personali – 3 aprile 2025
Al via “Borghi in Festival”, il bando Mibact che finanzia attività culturali nei piccoli Comuni
Servizi Comunali Gestione strutture attività culturaliApprofondimento di Amedeo Di Filippo
Al via “Borghi in Festival”, il bando Mibact che finanzia attività culturali nei piccoli Comuni
Amedeo Di Filippo
Il Ministero per i beni e le attività culturali (Mibact) ha pubblicato il bando “Borghi in Festival” (file allegato) destinato a sostenere attività culturali in grado di favorire la rigenerazione culturale‚ turistica, economica e sociale dei piccoli Comuni.
Il contesto
Sostenere progetti e iniziative incentrati sulla promozione della cultura, del dialogo interculturale e sociale, che favoriscano la valorizzazione delle pluralità e diversità delle comunità locali e l’inclusione e coesione sociale. A questo mira il bando “Borghi in Festival”, un programma intersettoriale che promuove la cultura per favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti di Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti ovvero fino a 10.000 che abbiano individuato il centro storico quale Zona territoriale omogenea (ZTO) ai sensi dell’art. 2, lett. a), del D.M. n. 1444/1968, con preferenza per quelli identificabili come aree prioritarie e complesse.
Il bando si incastona nel contesto della Legge n. 158/2017, che ha introdotto misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni, e sotto l’egida del Piano Strategico del Turismo 2017-2022 e del D.M. n. 275 dell’8 giugno 2020, recante Atto di indirizzo concernente l’individuazione delle priorità politiche da realizzare nell’anno 2020 e per il triennio 2020-2022, tra le quali il sostegno alla riqualificazione e recupero delle periferie urbane e delle aree degradate attraverso la cultura e la promozione delle imprese culturali e creative e l’attivazione di una efficace interazione tra politiche del turismo e valorizzazione del patrimonio culturale.
Le iniziative
Sono ammessi a partecipare all’Avviso in qualità di proponenti destinatari i singoli Comuni ovvero una loro rete in qualità di capofila di partenariati costituiti o costituendi, composti da almeno una tipologia di soggetti partner non profit tra enti pubblici, istituzioni culturali, fondazioni e/o associazioni culturali non profit, associazioni e comitati; e da almeno un soggetto co-finanziatore tra imprese locali, fondazioni di origine bancaria, imprese culturali e creative, imprese del settore turistico e ricettivo.
La posta messa a concorso ammonta a 750 mila euro; il finanziamento erogabile per la realizzazione di ciascun evento è fissato entro la misura massima dell’80% dei costi ammissibili previsti e comunque entro 75 mila euro se i proponenti partecipano in forma singola e 250 mila se partecipano in rete. I proponenti beneficiari del finanziamento dovranno assicurare la copertura della restante quota mediante un contributo del 20%.
Numerose le iniziative finanziabili: eventi Incontri, tavole rotonde, seminari, laboratori; formazione e accompagnamento di percorsi e metodologie innovativi; progetti formativi dedicati a specialisti, professionisti, studenti e famiglie dei territori; valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale dei territori mediante attività e servizi artistici; eventi o format innovativi per la fruizione del patrimonio, spettacoli musicali o teatrali, letture di poesie, spettacoli di danza, performance.
Le procedure
La valutazione delle proposte sarà svolta da una Commissione sulla base della qualità e innovatività della proposta, della priorità e complessità dell’area nella quale si intende intervenire, della congruità economica e della capacità di rete e partenariati. Il contributo verrà erogato in due soluzioni: un acconto del 30% all’esito delle verifiche e il saldo al termine della verifica della documentazione. Le attività progettuali saranno oggetto di monitoraggio e valutazione di impatto da parte del Ministero con la collaborazione del beneficiario.
Le proposte finanziate devono essere realizzate entro 12 mesi da quello successivo alla pubblicazione della graduatoria generale. Per effetto delle misure di contenimento del COVID-19, il Mibact si riserva la facoltà di ammettere proroghe temporali e/o modifiche alle modalità di realizzazione delle proposte.
La documentazione è disponibile al seguente link: https://borghinfestival.beniculturali.it/avviso-pubblico/
24 novembre 2020
Garante per la protezione dei dati personali – 3 aprile 2025
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini e da Gioele Dilevrano
IFEL – 11 marzo 2024
IFEL – 5 febbraio 2024
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