Trascrizione atto di nascita trasmesso da consolato italiano in stato UE, non redato su modello plurilingue, ai sensi del regolamento Ue 910/2014
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta al quesito dell'Avv. Mario Petrulli
QuesitiSi chiede di sapere se l’Ente deve predisporre il modello INTRA e la scadenza. L’Ente ha ricevuto due fatture di acquisto da una società di San Marino (che fa prestazione di servizi all’Ente quale la gestione dell’inventario e dello stato patrimoniale).
Quindi si vuole capire se la predisposizione del modello INTRA è un adempimento che l'Ente deve effettuare e quale è la sua scadenza.
Con la Nota dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli del 9 ottobre 2017, Prot. 110586/Ru, richiamando il Provvedimento Agenzia delle Entrate 25 settembre 2017, Prot. n. 194409/2017, con il quale vengono disposte misure di semplificazione per i Modelli “Intrastat” a decorrere dal 1° gennaio 2018, è stato precisato che, a partire da tale data, “non sarà più dovuta la presentazione degli Elenchi riepilogativi – aventi periodi di riferimento a partire da tale data – concernenti gli acquisti intracomunitari di beni e le prestazioni di servizi ricevute”.
Permarrà quindi, ai fini fiscali, soltanto l’obbligo di trasmissione degli Elenchi riepilogativi concernenti le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese nei confronti di soggetti Ue, secondo la periodicità stabilita dall’art. 2 del Dm. 22 febbraio 2010.
17 novembre 2020 Mario Petrulli
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Ylenia Daniele
Risposta della Dott.ssa Ylenia Daniele
Il termine per presentare la dichiarazione slitta al 28 giugno 2025
Agenzia delle Entrate – risoluzione 10 aprile 2025, n. 27/E
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: