Prosecuzione di un procedimento disciplinare, in caso di Ufficio incompleto, a seguito dimissioni del Presidente
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta al quesito del Dott. Gianluca Russo
QuesitiUn contribuente IMU che ha la residenza in un immobile di sua proprietà, ha dato in locazione l'intero immobile ad altre persone pur mantenendo la residenza. Queste persone hanno richiesto la residenza nell'immobile. Pertanto nell'immobile risiedono due nuclei distinti. E' tenuto il proprietario avendo affittato l'appartamento al pagamento dell'imposta IMU?
Come noto, la locazione di un immobile, fermo restando i requisiti di abitazione principale come disciplinati dall’art. 13 coma 2 del D.L. n. 201/2011, non fa venir meno il beneficio. Tale circostanza, viene tra l’altro trattata nella Circolare MEF n° 3/DF del 18/05/2012, anche se solo marginalmente. In merito a quanto esposto nel presente quesito è dato comprendere in ogni caso che il contribuente conserva la sola residenza presso l’immobile di proprietà dato in locazione a terzi.
Tale circostanza è a parer dello scrivente causa ostativa all’applicazione del beneficio. Invero, si rammenta come la sola residenza non basta a poter fruire dell’esenzione. Invero per abitazione principale, ai sensi dell’art. 1, comma 741, lett. b), continua a intendersi “l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e i componenti del suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. …omissis”. Nel caso esposto a venir meno è proprio il requisito della dimora, che di fatto mette in evidenza il probabile intento elusivo del contribuente.
13 novembre 2020 Gianluca Russo
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
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