Ritenuta su contributi erogati ad imprese

A norma del secondo comma dell'articolo 28 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 le Regioni, le Province, i Comuni, gli altri enti pubblici e privati devono operare una ritenuta del quattro per cento a titolo di acconto dell'imposta sul reddito delle persone giuridiche - imposta che dal 1° gennaio 2004 è stata sostituita dall'IRES - dovuta dal percipiente e con obbligo di rivalsa, calcolata sull'ammontare dei contributi corrisposti ad imprese, con esclusione di quelli finalizzati all'acquisto di beni strumentali.

Per la effettiva erogazione, l'ente provvede alla emissione di un mandato di pagamento recante la indicazione della suddetta ritenuta (così come avviene per il pagamento di qualsiasi somma assoggettata a ritenuta), mandato che sarà accompagnato da ordinativo di riscossione per l'importo della ritenuta stessa, da contabilizzare in entrata alle partite di giro alla voce del piano dei conti E.9.01.01.01.000 " Ritenuta del 4% sui contributi pubblici".

Il successivo versamento all'erario dell'importo trattenuto andrà effettuato mediante F24, utilizzando il codice tributo 1045 (ovvero il codice 106E per F24EP).

Gli importi relativi ai contributi corrisposti e alle corrispondenti ritenute operate non vanno ricompresi nella Certificazione Unica ma dovranno essere esposti nel quadro SF del modello 770 da redigersi da parte dell'Ente in qualità di sostituto d'imposta.

5 novembre 2020          Ennio Braccioni