Cessione credito a società finanziaria

Dinanzi ad una cessione del credito, di norma il responsabile dell’ufficio adotta una determina di presa d’atto e di individuazione del nuovo creditore a cui effettuare i successivi pagamenti. Tale presa d’atto è importante perché, in concreto, individua il momento a partire dal quale il debitore ceduto (in questo caso, il Comune) può pagare al nuovo creditore, con efficacia liberatoria.
Spesso, nella prassi, tale determina, oltre ad essere regolarmente pubblicata, viene inviata per PEC al cedente e al cessionario.
Prima della determina, tuttavia, è necessario effettuare i seguenti controlli:

• • verificare che i crediti non siano incedibili (ad esempio, perché le parti hanno stabilito la non cedibilità), sebbene sia un’ipotesi rara nella prassi dei debiti commerciali tra operatori economici e PA;
  • se il contratto di cessione non riveste la forma di atto notarile, chiedere una conferma prudenziale al cedente;
  • verificare le fatture oggetto di cessione, allo scopo di avere contezza dell’importo, della correttezza degli estremi e della circostanza che non siano state già pagate o cedute o abbiamo ad oggetto un credito prescritto.

3 novembre 2020                    Mario Petrulli