Finanziamento stampa libro riguardante la storia dell'ente

L’ente può certamente procedere alla stampa in proprio di un libro con riferimento alla sua storia.

Del resto, il GLOSSARIO del Piano dei conti integrato lo prevede come spesa corrente:

http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/e_government/amministrazioni_pubbliche/piano_dei_conti/index.html

U.1.03.01.01.002 - Pubblicazioni - Realizzazione di documenti pubblicati dall’amministrazione pubblica

Il principio 4/3 precisa poi che: “d) gli altri libri, non costituenti beni strumentali, non sono iscritti nello stato patrimoniale e il relativo costo è interamente di competenza dell’esercizio in cui sono stati acquistati”.

La spesa in questione può qualificarsi come spesa di rappresentanza. In merito, la giurisprudenza contabile offre indicazioni chiare sulla nozione di “spesa di rappresentanza” e su quali siano le condizioni legittimanti l’utilizzo del denaro pubblico in relazione a tali finalità: le predette spese, per essere giustificate, devono assolvere il preciso scopo di promuovere, verso l’esterno, l’immagine dell’Ente (Corte dei Conti, sez. Lombardia, del. n. 244/2018, del. n. 178/2017, del. n. 200/2016, del. n. 306/2015; sez. Emilia, del. n. 59/2015). Tali finalità potrebbero essere riscontrabili nella iniziativa proposta dal Comune.

Al riguardo si ricorda che qualora l’Amministrazione intenda poi omaggiare le copie del libro deve istituire un registro di carico e scarico onde ricostruire lo scarico degli stessi (cfr SR Controllo per l’EmiIia-Romagna, deliberazione n 271/2013)

26 ottobre 2020                Marco Castellani