Recupero somma erroneamente versata due volte

Preliminarmente si rammenta che è possibile procedere alla rettifica di un F24EP attraverso il portale CIVIS messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate: con tale servizio, infatti, è possibile intervenire modificando codice tributo, mese e anno di riferimento dei tributi da “rettificare”, ma non è possibile intervenire sul quantum versato (importo a debito). Si potrebbe, pertanto, modificare il mese di riferimento dei versamenti spostando la competenza al mese successivo e utilizzare il versato per successivi pagamenti. Questa prima soluzione appare, però, articolata e di non semplice attuazione.

Altra soluzione (fruibile e praticabile) è quella di utilizzare gli importi versati in eccesso in compensazione nel successivo F24EP: tale soluzione, però, richiede una preventiva autorizzazione da parte dell’Agenzia delle Entrata, attraverso apposita istanza presentata al protocollo dell’Agenzia territorialmente competente (si suggerisce di concordare appuntamento con ufficio territorialmente competente).

Ultima possibilità: gli importi versati in eccesso possono essere recuperati sottoforma di credito nella dichiarazione del tributo di competenza: esempio, se trattasi di ritenute al personale, gli importi possono essere inseriti nel 770 di competenza e il maggior credito utilizzato successivamente in compensazione, ma dopo il 1° gennaio 2021.

1 ottobre 2020               Mario Petrulli