La persona sottoposta a TSO ha diritto di ricevere comunicazione del provvedimento che dispone il trattamento e di essere sentita dal giudice tutelare prima della convalida
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
Risposta al quesito del Dott. Alessandro Corucci
QuesitiIl Tribunale ha disposto la sospensione dalla responsabilità genitoriale di un padre nei confronti dei figli minorenni.
La madre si presenta per chiedere il rilascio della C.I.E., valida per l’espatrio, a favore degli stessi, chiedendo che sul retro non venga indicato il nome del padre.
Per procedere all’emissione, è sufficiente la sola esibizione del provvedimento del Tribunale che dispone la sospensione dalla responsabilità genitoriale dell’altro genitore, dopo avere accertato che lo stesso sia ancora in corso di validità, o è comunque necessario il decreto del giudice tutelare?
Per i figli infraquattordicenni, sul retro della C.I.E. è possibile indicare solo il genitore che conserva la responsabilità genitoriale o, comunque, è necessaria l’indicazione di entrambi?
Nel caso in cui il Tribunale disponga la decadenza dalla responsabilità genitoriale di un genitore, e non già la sospensione, cosa cambia ai fini dell’emissione della carta d’identità valida per l’espatrio a favore dei figli minorenni?
Si forniscono i seguenti elementi:
Non vi è nessuna differenza, all'atto pratico, tra sospensione e decadenza, se non che la prima dovrebbe avere durata temporanea mentre la seconda è definitiva.
1 ottobre 2020 Alessandro Corucci
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
Indicazioni operative per le Amministrazioni pubbliche
Risposta di Andrea Dallatomasina
Ministero dell’Interno – Comunicato del 28 febbraio 2025
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