Approfondimento di Amedeo Di Filippo

Approfondimento di Amedeo Di Filippo                                                                                 

Pubblicato l’avviso per selezionare progetti di prevenzione e contrasto agli incidenti stradali

Amedeo Di Filippo

Promuovere la realizzazione di progetti innovativi e sperimentali in ambito nazionale finalizzati a prevenire e contrastare ogni forma di incidentalità stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti e a potenziare l’attività di controllo su strada, l’attività di deterrenza e informativa, con particolare attenzione ai giovani. È l’obiettivo che si pone l'avviso pubblicato il 14 settembre dal Dipartimento per le politiche antidroga, rivolto ai Comuni capoluogo di Regione, Provincia e Provincia autonoma. Le proposte progettuali possono essere presentate entro il 13 novembre.

L’avviso

L’avviso appena pubblicato dal Dipartimento per le politiche antidroga fa leva sul “Fondo contro l’incidentalità notturna”, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dall'art. 6-bis del D.L. n. 117/2007, le cui risorse sono utilizzate per l'acquisto di materiali, attrezzature e mezzi per le attività di contrasto dell'incidentalità notturna svolte dalle Forze di polizia, per campagne di sensibilizzazione e di formazione degli utenti della strada e per il finanziamento di analisi cliniche, di ricerca e sperimentazione nel settore di contrasto della guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti.

La partecipazione è riservata ai Comuni capoluogo, sia in forma singola che in partenariato, chiamati a mettere in atto azioni finalizzate all’attivazione di iniziative per la promozione, il coordinamento e il monitoraggio sul territorio nazionale di attività di prevenzione, sperimentazione e contrasto all’incidentalità stradale alcol e droga correlata. Le risorse messe a disposizione ammontano a 10 milioni e mezzo di euro, i progetti presentati possono ricevere un finanziamento non superiore a 450 mila euro, 350 mila per quelli presentati dai Comuni capoluogo di Provincia.

I progetti

La durata dei progetti è fissata in 12 mesi e per la loro attuazione i Comuni possono coordinarsi con le rispettive Prefetture e/o promuovere forme di collaborazione sul territorio formalizzate con specifici accordi. Possono inoltre coinvolgere in partenariato altri soggetti pubblici (Ospedali, ASL, Università, Enti di ricerca, etc.) o anche altri Comuni, purché ricadano nella stessa Provincia.

Le proposte progettuali saranno vagliate dal RUP, che redige un elenco di quelle ammesse alla successiva fase di ammissibilità e valutazione da sottoporre alla commissione, la quale valuta le singole proposte sulla base della coerenza rispetto alle finalità dell’avviso e della capacità di incidere sul fenomeno, qualità, rilevanza degli indicatori per il conseguimento degli obiettivi di progetto, della innovatività della soluzione proposta, della qualità dei soggetti proponenti, degli elementi finanziari e del cronoprogramma.

Entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria dei progetti ammessi, i Comuni inviano al Dipartimento la comunicazione di conferma di accettazione del finanziamento e stipulano la convenzione, che stabilisce i termini per l’avvio delle attività, definisce le obbligazioni in capo alle parti e indica le modalità di erogazione del finanziamento, di rendicontazione e di verifica dell’attuazione del progetto nonché quelle di richiesta di eventuale proroga del termine per la conclusione delle attività.

Le risorse

L’importo del finanziamento sarà suddiviso in tre tranche, di cui la prima sarà erogata successivamente alla stipula e alla registrazione della convenzione. Le risorse possono essere utilizzate per sostenere costi diretti, relativi a personale interno ed esterno, servizi esterni, materiali e attrezzature; e costi indiretti, in cui sono ricomprese le spese generali, da rendicontare in regime forfettario entro il 5% del costo complessivo del progetto. La revoca viene disposta in caso di inadempimento (interruzione o modifica, senza la previa autorizzazione del Dipartimento medesimo, dell’esecuzione del progetto finanziato) e/o di irregolarità contabile, rilevata in sede di controllo della rendicontazione o emersa nel corso di controlli. In tali ipotesi, saranno riconosciuti al beneficiario le spese eventualmente sostenute e gli impegni vincolanti assunti a fronte di attività già svolte alla data di comunicazione della revoca che non siano oggetto di contestazione.

L’avviso e la relativa modulistica sono disponibili al seguente link: http://www.politicheantidroga.gov.it/it/dpa-in-sintesi/avvisi-e-bandi/avviso-per-la-selezione-di-progetti-di-prevenzione-sperimentazione-e-contrasto-allincidentalita-stradale-alcol-e-droga-correlata/

19 settembre 2020