Non è possibile contestare l'accertamento Imu quando quest'ultimo risulti motivato
Corte di cassazione, ordinanza n. 14926/2025
Risposta al quesito del Dott. Gianluca Russo
QuesitiSi richiede consulenza normativa ai fini TARI. Un contribuente paga la TARI in un immobile non posseduto e occupato da lui, che risulta da solo nello stato di famiglia, pagando la tariffa come unico occupante, in realtà nell'abitazione sono residenti i suoi familiari. Come bisogna procedere per gli accertamenti?
Nel caso di specie, a parer dello scrivente bisogna operare con accertamento per omessa denuncia a carico degli effettivi occupanti/detentori dell’immobile. Da quanto esposto, sembrerebbe che i detentori dell’inmmobile siano i familiari del soggetto di fatto tassato. Sarà cura dell’ufficio (anche a mezzo incrocio banche dati – esempio enel +anagrafe) risalire agli effettivi occupanti, comminando la relativa sanzione amministrativa ( in caso di dichiarazione infedele si rammenta dal 50% al 100% del tributo dovuto, con un minimo di 50 Euro oppure dal 100% al 200% in caso di omessa dichiarazione).
7 settembre 2020 Gianluca Russo
Corte di cassazione, ordinanza n. 14926/2025
INPS – 5 giugno 2025
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