Congedo parentale per padre dipendente pubblico e madre dipendente privata e fruizione in contemporanea
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi
QuesitiUna dipendente Oss (ASP - Settore Socio-Sanitario) addetta all'assistenza è stata fuori per malattia e poi per ferie per un totale di circa un mese di assenza, oltre ad essere andata in Polonia durante le ferie. Il Medico di struttura (L..) ci ha scritto che per il rientro in sicurezza alla dipendente va fatto un tampone. La dipendente sembra volersi rifiutare non ritenendolo necessario. Ora il datore di lavoro supportato dal Medico del lavoro, può obbligare la dipendente ad effettuare lo screening due giorni prima del rientro in servizio (durante le ferie)? Se la dipendente si rifiuta quali provvedimenti si possono prendere?
L’ordinanza del Ministro della salute del 12 agosto 2020 prevede l’obbligo di sottoporsi a tampone o misure equivalenti (per le quali si fa rinvio alla citata ordinanza), nel caso in cui il soggetto abbia soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna.
Non risulta che la Polonia rientri tra i Paesi per i quali soggiace l’obbligo di verifica dello stato di salute.
Considerata la natura della prestazione resa dalla dipendente e le indicazioni fornite dal medico competente, si ritiene che ciò possa rientrare nell’articolo 57, comma 3, lett. a, CCNL 21 maggio 2018.
Qualora la dipendente non voglia sottoporsi a screening né durante il periodo di ferie, né il primo giorno di rientro in servizio (nel qual caso, dovrà essere prolungato il periodo feriale in attesa dell’esito del tampone o degli esami correlati), fermo restando la necessità ravvisata dal medico competente, si ritiene che l’ente possa disporre il collocamento in ferie d’ufficio dell’interessata fino al compimento del periodo di “quarantena”, al fine di evitare un eventuale contagio all’interno della struttura.
Per gli eventuali provvedimenti conseguenziali, si rinvia all’articolo 58 CCNL 2018.
25 agosto 2020 Fabio Venanzi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
TAR Sicilia, Palermo, Sezione V – Sentenza 10 marzo 2025, n. 535
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