Calendario degli adempimenti REFERENDUM COSTITUZIONALE e REGIONALI del 20 - 21 SETTEMBRE 2020 - Aggiornamento con le Circolari 21 e 25/2020
Servizi ComunaliIl Ministero dell’Interno – Direzione Centrale per i Servizi Elettorali, ha pubblicato la Circolare 6 marzo 2020, n. 17 avente come oggetto “Referendum ex art. 138 della Costituzione per l’approvazione del testo della legge costituzionale in materia di riduzione del numero dei parlamentari. Sospensione delle operazioni referendarie” ha rinviato la data del referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari, in programma il 29 marzo scorso e la nuova è stata confermata per il 20-21 settembre 2020.
Il 18 luglio 2020 è stato, infatti, pubblicato sulla G.U. n. 180 il DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, di indizione del referendum popolare previsto dall’articolo 138 della Costituzione sul testo di legge costituzionale recante: «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari», approvato dalle due Camere e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 240, del 12 ottobre 2019.
In 7 regioni si terranno anche le Regionali e non tutti i Comuni sono interessati contemporaneamente al Referendum costituzionale, alle elezioni regionali ed amministrative.
Per alcuni adempimenti è necessario conoscere il giorno di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi per l’Elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale, nonché le normative vigenti nella propria Regione.
Elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale
Entro il 15° giorno dalla pubblicazione del Decreto di convocazione dei comizi, da parte dei rispettivi Presidenti delle Regioni interessate alle elezioni, bisogna accertarsi dell’esistenza e buono stato delle urne, delle cabine e di tutto il materiale occorrente per l’arredamento delle sezioni elettorali, al fine di garantire la funzionalità dei seggi. Le cabine da allestire presso ogni seggio, ai sensi dell’art. 37, quarto comma, del D.P.R. n. 570/1960 – come modificato dall’art. 2, comma 2, della legge 16 aprile 2002, n. 62 – salva comprovata impossibilità logistica, devono essere quattro, una delle quali da destinare ai portatori di handicap.
Le urne da usare devono essere quelle di cartone di colore bianco recanti lo stemma della Repubblica e la scritta: “Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari interni e territoriali – Direzione Centrale dei Servizi elettorali”. Nello spazio bianco sottostante la scritta menzionata deve provvedersi, a cura dei Presidenti di Seggio, all’applicazione di una etichetta autoadesiva, che sarà dello stesso colore delle schede di votazione e che recherà una dicitura riferita alla consultazione di cui trattasi.
L’eventuale integrazione e riparazione del materiale deve essere predisposto entro il 15° giorno antecedente la votazione. (Art. 33 T.U. 30 marzo 1957, n. 361)
È sempre necessario, infatti, attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dal Ministero dell’Interno e/o dalla Prefettura.
presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
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