Cittadino AIRE cancellato per irreperibilità a seguito comunicazione modello Cons01

Al riguardo si fa presente quanto segue.

L’articolo 4 comma 1 lettera d) della legge 470/1988 prevede casistiche precise relativamente alla cancellazione per irreperibilità presunta dalle anagrafi degli italiani residenti all’estero:

1. Trascorsi cento anni dalla nascita;
2. dopo due rilevazioni censuarie consecutive concluse con esito negativo;
3. quanto risulti inesistente, tanto nel comune di provenienza quanto nell’AIRE, l’indirizzo all’estero;
4. quando risulti dal ritorno per mancato recapito della cartolina avviso, spedita ai sensi dell’articolo 6 della legge 7 febbraio 1979, n. 40.

Premesso quanto sopra, si evidenzia quanto previsto dalla Circolare 7/95 del 19 maggio 1995 del ministero dell’Interno.
La stessa circolare, pur mettendo in evidenza la non esplicita previsione da parte del sopra citato articolo 4 della legge 470/1988 della cancellazione per irreperibilità a seguito di ripetuti accertamenti come disposto dall’articolo 11 comma 1 lettera c) del dpr 223/89, non ne esclude in senso assoluto la possibilità.
In sostanza, l’ufficiale di anagrafe potrà procedere alla cancellazione dall’AIRE di quei soggetti nei confronti dei quali abbia svolto opportuni ed approfonditi accertamenti sulla loro irreperibilità quali il mancato ritiro delle cartoline elettorali, informazioni assunte presso i consolati, parenti rimasti in comune, la mancata richiesta di certificazioni o altri documenti.
La decorrenza sarà sempre quella del provvedimento con cui viene disposta la cancellazione.

8 luglio 2020       Alessandro Corucci