Risposta al quesito della dott.ssa Federica Spuri Nisi
QuesitiVisto l'obbligo vigente dal 1° di luglio di emettere posizioni debitorie in modalità Pago PA, si chiede come procedere per la riscossione dei pagamenti riguardanti i diritti di segreteria (es. carta d'identità). L'ente può ricevere pagamenti non tramite Pago PA?
Dal 1° luglio 2020 (salvo ulteriori proroghe) il pagamento di somme dovute a tutte le Pubbliche Amministrazioni, non potrà più essere eseguito con bonifico bancario o bollettino di versamento CCP (conto corrente postale) bensì utilizzando il sistema PagoPA, attraverso avvisi di pagamento, in attuazione dell’art.5 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) come previsto dall'art. 65 comma 2 del D.Lsg n. 217/2017 e come da ultima modifica del D.L. n. 162/2019.
In ogni caso resterà valido, in alternativa, il metodo di pagamento attraverso contanti allo sportello, modalità con cui possono essere corrisposti i diritti di segreteria.
Si comunica, tuttavia, per opportuna conoscenza, che nella bozza del c.d. Decreto Semplificazioni in corso di approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, è prevista un’ulteriore proroga dell’obbligo di pagamenti elettronici tramite PagoPa al 28 febbraio 2021, stante le numerose problematiche dovute all’emergenza Covid-19 e il mancato adeguamento di numerose Pubbliche Amministrazioni.
Si ribadisce ad ogni modo che al momento c'è soltanto una bozza e che il decreto non è ancora stato approvato.
6 luglio 2020 Federica Spuri Nisi
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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