Richiesta dei consiglieri comunali di aumento dello spazio della PEC istituzionale
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta al quesito del dott. Fabio Venanzi
QuesitiAlcuni dipendenti percettori di pensione di reversibilità al fine di evitare "brutte sorprese" in sede di dichiarazione dei redditi, chiedono un'aliquota Irpef fissa (superiore a quella progressiva) da applicarsi in busta paga a prescindere dal reddito mensile; altri chiedono la non applicazione della detrazione fissa. Si possono accogliere tali richieste? In caso affermativo il dipendente deve dichiarare un reddito annuale presunto di cui ne dobbiamo tener conto con l'elaborazione mensile dei cedolini? Si ritiene più opportuno che gli stessi inoltrino una richiesta all'INPS affinché sulle pensioni di reversibilità o altre tipologie di redditi vengano applicate aliquote maggiorate?
Le richieste del personale dipendente sono legittime. Gli interessati possono chiedere a un qualsiasi sostituto di imposta, a loro discrezione, l’applicazione di maggiori ritenute o l’applicazione di minori detrazioni, al fine di evitare conguagli a debito in occasione della dichiarazione annuale dei redditi.
A tal riguardo, può risultare utile la lettura della risoluzione dell’Agenzia delle entrate 199/E del 30 novembre 2001.
24 giugno 2020 Fabio Venanzi
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta dell'Avv. Elena Conte
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34441
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
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