Risposta al quesito del dott. Eugenio De Carlo
QuesitiVisto il DECRETO LEGISLATIVO 7 marzo 2005, n. 82 art. 2 comma 2 il quale stabilisce che “Le disposizioni del presente codice si applicano alle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, salvo che sia diversamente stabilito, nel rispetto della loro autonomia organizzativa e comunque nel rispetto del riparto di competenza di cui all'articolo 117 della Costituzione”.
Visto all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, si richiede se l’APSP xxxxxxxxxxxxxxx è tenuta ad aderire alla Piattaforma pagoPA avendo la stessa personalità giuridica di diritto pubblico e avendo effettuato la trasformazione in azienda pubblica ai sensi del D.lg.vo 207/2001 attutativo dell'articolo 10 della legge 8.11.2000 n° 328 (L.R. UMBRIA n° 25/2014).
Si ritiene che l'ASP, in quanto ritenuta dalla giurisprudenza civile, costituzionale e amministrativa un ente pubblico economico (v., ad es. Trib. Trib. Milano, sez. Lav., 26 febbraio 2010, n. 911, Corte costit. sent. n. 162/2012, Corte dei conti sez. giur. Emilia Romagna, n. 43/2017, Corte dei conti sez. controllo Veneto, delib. n. 371/2018), sia uno dei soggetti rientranti nell'ambito dell'art. 1 comma 2 del d.lgs. n. 165/2001, ambito a cui, in base alla circolare MEF n. 1 del 9 marzo 2015, si applica la disciplina in tema di pagamenti elettronici e di pagoPA.
10 giugno 2020 Eugenio De Carlo
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 20 maggio 2025, Prot. n. 225451/2025
Albo nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali – 19 maggio 2025
Ministero dell’Interno – Comunicato del 13 maggio 2025
Ministero dell’Interno – Decreto 3 marzo 2025
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