Disciplina delle modalita' operative e condizioni di accesso al Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Decreto 8 maggio 2025
Split payment - Codici tributo per l'Iva dovuta dalle P.A.
a cura di Daniele Conforti
13 novembre 2017
Con la risoluzione n. 139 del 10 novembre 2017, l'Agenzia delle Entrate istituisce i codici tributo per il versamento dell'Iva dovuta da parte delle Pubbliche amministrazioni e società, in virtù del meccanismo della scissione dei pagamenti (cosiddetto split payment).
Dopo la recente circolare 27/E, che ha illustrato le novità in materia di split payment introdotte nella Manovra correttiva 2017 (Dl n. 50/2017), in particolare l'estensione del novero dei destinatari a cui fatturare con split payment e l'ambito di applicazione dello stesso, con riferimento alle operazioni per le quali è emessa fattura a partire dal 1° luglio 2017, l'Agenzia torna, ora, con un nuovo documento di prassi con il quale istituisce i codici tributo per il versamento dell'Imposta dovuta.
Iva dovuta con i modelli “F24” e “F24 Enti pubblici”
La risoluzione 139/E/2017 istituisce i seguenti codici tributo:
“6041” per il modello F24;
“621E” per il modello F24 Ep.
Tali nuovi codici andranno utilizzati per il versamento mediante i modelli “F24” e “F24 Enti pubblici” dell’imposta dovuta entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta diviene esigibile, senza possibilità di compensazione.
Nel modello F24, il codice tributo “6041” è esposto nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” e indicando nei campi “rateazione/regione/prov/mese rif.” e “anno di riferimento” il mese e l’anno cui si riferisce il pagamento nei formati “00MM” e “AAAA”.
Nel modello F24Ep (codice tributo “621E”), nella sezione “contribuente” va inserito il codice fiscale e la denominazione della Pa che esegue il pagamento, nella sezione “dettaglio versamento” sono indicati i seguenti dati:
nel campo “riferimento B” l’anno d’imposta per cui si esegue il pagamento nel formato “AAAA”.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Decreto 8 maggio 2025
presentata dal dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 23 maggio 2025
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