Approfondimento di Luigi Oliveri

Inutile la caccia alle spese di personale escluse

Servizi Comunali Spesa personale
di Oliveri Luigi
18 Febbraio 2020

Approfondimento di Luigi Oliveri                                                                                                           

Inutile la caccia alle spese di personale escluse

Luigi Oliveri

 

Individuare le spese incluse nel computo della spesa del personale o quelle considerate in deroga o da non includere (vedi Quotidiano Enti Locali del 14.2.2020: “Dall'ammontare delle spese di personale alle voci escluse: ancora tante incognite sul Dpcm assunzioni”, di Daniela Ghiandoni e Elena Masini) è interessante, ma inutile.

L’inclusione o esclusione delle spese era tema rilevante nel sistema di limitazione della spesa fondato esclusivamente sul contenimento del costo delle cessazioni dell’anno precedente, che guarda esclusivamente alla spesa del personale ed eventualmente al rapporto tra questa, alcune sue componenti e la spesa corrente.

La logica del d.l. 34/2019, articolo 33, comma 2, è totalmente diversa: si deve rapportare la spesa del personale in rapporto alla media triennale delle entrate correnti (depurata dal fondo crediti di dubbia esigibilità impegnata nell’ultimo anno).

Quindi, la norma intende verificare la reale sostenibilità della spesa corrente di personale in rapporto all’entrata corrente.

Per questo non ha senso parlare ancora di spese “non incluse”. Ed ha, invece, senso l’esclusione dell’Irap, che non è certamente spesa di personale. Come, anche, ha senso non aver escluso dal totale della spesa per il personale quella discendente dai rinnovi contrattuali disposti dalla contrattazione nazionale, visto che essi sono a carico dei bilanci: le entrate correnti debbono poter farvi fronte.

In quanto al personale dei comuni assegnato alle Unioni, la norma invita finalmente a fare chiarezza. Se questo personale svolge attività integralmente gestita o svolta dalle Unioni, deve essere il bilancio di queste a finanziarlo, dunque il comune non deve farsi carico della spesa.

Se, invece, il personale è dato in convenzione parziale (utilizzando ad esempio l’articolo 14 del Ccnl 22.2.2004), il comune considera l’intera spesa, sapendo che parte di essa viene rimborsata dall’Unione.

Certo, il diverso ritmo tra spesa ed entrata incide negativamente sul rapporto. Ma, a questo punto la norma attribuisce agli enti forza per pretendere, anche con iniziative giudiziali, pagamenti veloci, anche se, comunque, ai fini del valore soglia basta l’accertamento corrente, derivante dalla sottoscrizione della convenzione.

In quanto al fondo pluriennale vincolato, la norma è chiara: parla di impegni correnti, non di imputazione. Quindi, si computa l’intera spesa, anche quella che potrebbe confluire nel Fpv. Le entrate debbono poter sostenere la spesa del reimpegno del Fpv, più quella derivante dalla contrattazione.

Nel precedente sistema si consideravano escluse queste voci di spesa:

  1. spesa di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati (C.d.c., Sez. Autonomie, delibera n. 21/2014);
  2. spesa per lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all’attività elettorale con rimborso dal Ministero dell’interno;
  3. spese per il personale trasferito dalla regione o dallo Stato per l’esercizio di funzioni delegate, nei limiti delle risorse corrispondentemente assegnate;
  4. oneri derivanti dai rinnovi contrattuali;
  5. spese per il personale appartenente alle categorie protette, nel limite della quota d’obbligo;
  6. spese sostenute per il personale comandato presso altre amministrazioni per le quali è previsto il rimborso dalle amministrazioni utilizzatrici;
  7. spese per il personale stagionale a progetto nelle forme di contratto a tempo determinato di lavoro flessibile finanziato con quote di proventi per violazioni al codice della strada;
  8. incentivi per la progettazione;
  9. incentivi per il recupero ICI;
  10. diritti di rogito;
  11. spese per l’assunzione di personale ex dipendente dei Monopoli di Stato;
  12. maggiori spese autorizzate, entro il 31 maggio 2010, ai sensi dell’articolo 3, c. 120, legge n. 244/2007;
  13. spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all’attività di Censimento finanziate dall’ISTAT (circolare Ministero Economia e Finanze n. 16/2012);
  14. altre spese escluse ai sensi della normativa vigente, da specificare con il relativo riferimento normativo;
  15. spese per assunzioni di personale con contratto dipendente e/o collaborazione coordinata e continuativa ex articolo 3-bis, c. 8 e 9 del D.L. n. 95/2012.

Non c’è, però, nessuna ragione per cercare deroghe. Tutte le spese correnti debbono essere finanziate dalle entrate correnti.

Nel dettaglio, sembra inevitabile che siano da computare nella spesa le seguenti voci del piano dei conti:

U.1.01.01.00.000

 

Retribuzioni lorde

Retribuzioni in denaro, contabilizzate al lordo delle ritenute erariali e previdenziali a carico del dipendente,  includono le componenti retributive, fisse e accessorie, corrisposte ai lavoratori dipendenti, con contratto di lavoro a tempo determinato e indeterminato, quale corrispettivo delle loro prestazioni. Esse incudono:
- retribuzioni base corrisposte a intervalli regolari (stipendio, indennità integrativa speciale, RIA - retribuzione individuale di anzianità, progressioni economiche di anzianità o di sviluppo professionale, ecc.);
- indennità corrisposte dall'amministrazione ai propri dipendenti in virtù delle attività da questi prestate ad esclusione delle indennità o rimborsi per missione e rappresentanza. Quest'ultime vanno contabilizzate nell'acquisto di beni e servizi;
- premi di produzione, mensilità aggiuntive (tredicesima e altre mensilità aggiuntive ove previste) e altre gratifiche concesse ai lavoratori;
- retribuzioni per ferie e festività;
- commissioni, percentuali e compensi vari;
- maggiorazioni dovute per lavoro straordinario;
- indennità di vacanza contrattuale;
- arretrati per anni precedenti;

U.1.01.01.01.000

 

Retribuzioni in denaro

 

U.1.01.01.01.001

U.1.01.01.01.001

Arretrati per anni precedenti corrisposti al personale a tempo indeterminato

Arretrati, dovuti ad esercizi precedenti e a quello in corso, versati  ai dipendenti a tempo indeterminato  in conseguenza dei rinnovi contrattuali, di progressioni di carriera o di decisioni giurisdizionali o di interventi legislativi. Non comprende gli arretrati relativi agli anni in corso e le spese per arretrati oggetto di accantonamento nel corso degli esercizi precedenti nell'apposita unità elementare di bilancio. Non sono considerati arretrati gli emolumenti corrisposti sistematicamente nell'anno successivo a quello di competenza.

U.1.01.01.01.002

U.1.01.01.01.002

Voci stipendiali corrisposte al personale a tempo indeterminato

Competenze per stipendio (comprensivo delle progressioni economiche di anzianità e di sviluppo professionale), indennità integrativa speciale, RIA, tredicesima mensilità corrisposte al personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato al lordo delle ritenute a carico del dipendente. Non comprende gli arretrati per anni precedenti.

U.1.01.01.01.003

U.1.01.01.01.003

Straordinario per il personale a tempo indeterminato

Compensi corrisposti al personale a tempo indeterminato per l'attività prestata oltre l'orario contrattuale, al lordo delle ritenute a carico del dipendente.

U.1.01.01.01.004

U.1.01.01.01.004

Indennità ed altri compensi, esclusi i rimborsi spesa per missione, corrisposti al personale a tempo indeterminato

Indennità, al lordo delle ritenute a carico del dipendente, corrisposte ai dipendenti a tempo indeterminato in virtù delle specifiche attività da questi svolte. Sono inoltre inclusi in tale voce le retribuzioni di posizione e di risultato, la produttività collettiva ed individuale, i premi di produzione, le partecipazioni agli utili, le gratifiche natalizie e di fine anno. Non comprende gli arretrati per anni precedenti e le prestazioni di assicurazione sociale effettuate dai datori di lavoro.

Rientrano in tali voci anche:
- indennità di contingenza, di residenza e di trasferta all'estero;
- indennità di trasporto dal domicilio al posto di lavoro e viceversa, escluse le indennità o i rimborsi per trasferte, spese di viaggio, di trasloco e di rappresentanza sostenute dai dipendenti nell'esercizio delle loro funzioni;
- gratifiche concesse una tantum o altri compensi a carattere eccezionale connessi alla performance globale dell'impresa nel quadro di programmi di incentivazione;
- indennità di alloggio versate in denaro dai datori di lavoro ai loro dipendenti.

U.1.01.01.01.005

U.1.01.01.01.005

Arretrati per anni precedenti corrisposti al personale a tempo determinato

Arretrati, dovuti ad esercizi precedenti e a quello in corso, versati ai lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato  in conseguenza dei rinnovi contrattuali previsti dal CCNL o di decisioni giurisdizionali. In tale voce sono inclusi anche gli arretrati relativi alle indennità di vacanza contrattuale. Non comprende gli arretrati relativi agli anni in corso e le spese per arretrati oggetto di accantonamento nel corso degli esercizi precedenti nell'apposita unità elementare di bilancio. Non sono considerati arretrati gli emolumenti corrisposti sistematicamente nell'anno successivo a quello di competenza.

U.1.01.01.01.006

U.1.01.01.01.006

Voci stipendiali corrisposte al personale a tempo determinato

Competenze per stipendio, indennità integrativa speciale e tredicesima mensilità corrisposte al personale con contratto di lavoro a tempo determinato al lordo delle ritenute a carico del dipendente. Non comprende gli arretrati per anni precedenti.

U.1.01.01.01.007

U.1.01.01.01.007

Straordinario per il personale a tempo determinato

Compensi corrisposti al personale a tempo determinato per l'attività prestata oltre l'orario contrattuale, al lordo delle ritenute a carico del dipendente.

U.1.01.01.01.008

U.1.01.01.01.008

Indennità ed altri compensi, esclusi i rimborsi spesa documentati per missione, corrisposti al personale a tempo determinato

Indennità, al lordo delle ritenute a carico del dipendente, corrisposte ai dipendenti a tempo indeterminato in virtù delle specifiche attività da questi svolte. Sono inoltre inclusi in tale voce le retribuzioni di posizione e di risultato, la produttività collettiva ed individuale,  i premi di produzione, le partecipazioni agli utili, le gratifiche natalizie e di fine anno. Non comprende gli arretrati per anni precedenti e le prestazioni di assicurazione sociale effettuate dai datori di lavoro.

Rientrano in tali voci anche:
- indennità di contingenza, di missione, di residenza e di trasferta all'estero -  (con esclusione dei rimborsi spese documentati);
- indennità di trasporto dal domicilio al posto di lavoro e viceversa, escluse le indennità o i rimborsi spese per di rappresentanza sostenute dai dipendenti nell'esercizio delle loro funzioni;
- gratifiche concesse una tantum o altri compensi a carattere eccezionale connessi alla performance globale dell'impresa nel quadro di programmi di incentivazione;
- indennità di alloggio versate in denaro dai datori di lavoro ai loro dipendenti.

U.1.01.01.01.009

U.1.01.01.01.009

Assegni di ricerca

Compenso,  al lordo delle ritenute a carico del dipendente, corrisposto per la collaborazione ad attività di ricerca ai sensi dell'art.51 comma 6 legge 27 dicembre 1997, n.449 e successive modificazioni.

U.1.01.01.02.000

 

Altre spese per il personale

 

U.1.01.01.02.001

U.1.01.01.02.001

Contributi per asili nido e strutture sportive, ricreative o di vacanza messe a disposizione dei lavoratori dipendenti e delle loro famiglie e altre spese per il benessere del personale

Contributi erogati, sulla base di apposite convenzioni, a asili nido o a strutture sportive, ricreative o di vacanza messe a disposizione dei lavoratori dipendenti e delle loro famiglie.
Spese per il benessere del personale quali contributi per le spese sanitarie, protesi, sussidi, rimborsi tasse iscrizioni ad albi professionali, rimborsi abbonamenti per il trasporto pubblico, etc.

U.1.01.01.02.002

U.1.01.01.02.002

Buoni pasto

Acquisto di buoni pasto destinati al personale dipendente, in sostituzione del servizio mensa e/o per il contributo monetario.

U.1.01.01.02.999

U.1.01.01.02.999

Altre spese per il personale n.a.c.

Spese per l'acquisto di servizi acquistati dall'Amministrazione e destinati all'utilizzo del personale dipendente. Esse includono, tra le altre:
- spese sostenute per l'assistenza medica e sanitaria, comprese le prestazioni specialistiche riferite ai servizi resi da medici, infermieri, paramedici (anche con riferimento al
D.Lgs. 626/94  e alle spese relative al presidio sanitario obbligatorio per i dipendenti),
- servizi di veicoli o di altri beni di consumo durevoli messi a disposizione dei lavoratori dipendenti per uso personale;
- trasporto dal domicilio al posto di lavoro e viceversa, fuorché se organizzato durante l'orario di lavoro;
- parcheggio di autovetture;
- uniformi o altri capi di abbigliamento speciale che il lavoratore sceglie di portare frequentemente, oltre che sul posto di lavoro, anche al di fuori di questo.
- cibi e bevande ma escluse le bevande o i pasti speciali necessari in conseguenza di condizioni di lavoro eccezionali;
- riduzioni di prezzo di cui si usufruisce nelle mense gratuite o sovvenzionate.

U.1.01.02.00.000

 

Contributi sociali a carico dell'ente

 

U.1.01.02.01.000

 

Contributi sociali effettivi a carico dell'ente

Corrispondono ai versamenti effettuati dall'Amministrazione per i propri dipendenti.

U.1.01.02.01.001

U.1.01.02.01.001

Contributi obbligatori per il personale

Contributi obbligatori previdenziali  assicurativi e sociali, relativi al personale, a carico della Regione/Provincia autonoma, versati agli enti di previdenza e assistenza sociale

U.1.01.02.01.002

U.1.01.02.01.002

Contributi previdenza complementare

Contributi a carico dell'ente a favore di alcune categorie di lavoratori iscritti ai fondi pensione riservati al pubblico impiego.
Vi rientrano i Fondi integrativi di  previdenza e di quiescenza del personale dipendente, contributo di solidarietà
ex. art 12 D. Lgs 124/93, contributo di solidarietà ex Fondo integrativo (L. 144/99, art. 64).

U.1.01.02.01.003

U.1.01.02.01.003

Contributi per indennità di fine rapporto

Erogazioni correlate  a contributi per indennità di fine servizio e ad accantonamenti TFR

U.1.01.02.01.999

U.1.01.02.01.999

Altri contributi sociali effettivi n.a.c.

Altri contributi sociali effettivi non altrimenti classificabili nelle precedenti voci

U.1.01.02.02.000

 

Altri contributi sociali

Rappresentano la contropartita delle prestazioni sociali erogate ai propri dipendenti, ex dipendenti e loro familiari, da parte delle Amministrazioni Pubbliche in qualità di datore di lavoro senza la creazione, da parte di questi ultimi di un apposito fondo o l’accantonamento di riserve ad hoc e senza l’intervento di un ente di previdenza, di un impresa di assicurazione o di un fondo pensione autonomo.

U.1.01.02.02.001

U.1.01.02.02.001

Assegni familiari

Prestazione a sostegno dei nuclei familiari che abbiano un reddito al di sotto dei limiti
stabiliti annualmente dalla legge

U.1.01.02.02.002

U.1.01.02.02.002

Equo indennizzo

Beneficio economico che spetta al dipendente che abbia perso la propria integrità fisica per causa di servizio.

U.1.01.02.02.003

U.1.01.02.02.003

Indennità di fine servizio erogata direttamente dal datore di lavoro

Somma corrisposta al termine del rapporto di lavoro nel caso in cui venga corrisposta direttamente dall'amministrazione di appartenenza. Rientrano in tale voce anche le indennità di fine servizio se erogate direttamente dal datore di lavoro

U.1.01.02.02.004

U.1.01.02.02.004

Oneri per il personale in quiescenza

Somme erogate dall'amministrazione ai dipendenti cessati dal servizio, come trattamento di quiescenza provvisorio, in attesa dei trattamenti definitivi.

U.1.01.02.02.005

U.1.01.02.02.005

Arretrati per oneri per il personale in quiescenza

Arretrati per oneri per il personale in quiescenza: pensioni, pensioni integrative e altro

U.1.01.02.02.999

U.1.01.02.02.999

Contributi erogati direttamente al proprio personale n.a.c.

Altri contributi sociali erogati direttamente al proprio personale non altrimenti classificabili nelle precedenti voci

 

U.1.03.01.02.003

Equipaggiamento

Beni che costituiscono equipaggiamento per persone e animali, necessari allo svolgimento di specifiche attività (ad esempio: giubbotti antiproiettile, mute, elmetti, maschere antigas, zaini, palette per segnalazioni, selle, museruole, redini, guinzagli, strumenti musicali, ecc.) e che non hanno un valore tale da presupporre l’ammortamento del costo

U.1.03.01.02.004

Vestiario

Abbigliamento in dotazione al personale per lo svolgimento della propria attività (ad esempio: divise, tute da lavoro, berretti, scarpe, ecc.)

U.1.03.02.10.001

Incarichi libero professionali di studi, ricerca e consulenza

Incarichi affidati dall’amministrazione ad esperti di provata competenza, non rinvenibile all'interno dell'amministrazione stessa, per il supporto allo svolgimento di attività istituzionali specifiche e temporanee, non continuative

 

Lavoro flessibile, quota LSU e acquisto di servizi da agenzie di lavoro interinale

Lavoro flessibile, quota LSU e acquisto di servizi da agenzie di lavoro interinale

U.1.03.02.12.001

Acquisto di servizi da agenzie di lavoro interinale

Contratto di natura commerciale avente per oggetto l'affitto di lavoratori

U.1.03.02.12.002

Quota LSU in carico all'ente

Quota a carico dell'ente per lavori socialmente utili, ossia attività che hanno per oggetto la realizzazione di opere e la fornitura di servizi di utilità collettiva, mediante l'utilizzo di particolari categorie di soggetti, come disciplinato dal D.Lgs. n. 468/1997 e dal D.Lgs. 81/2000

U.1.03.02.12.003

Collaborazioni coordinate e a progetto

Spese per la remunerazione di collaboratori esterni all'amministrazione reclutati attraverso la forma della collaborazione a progetto.

Rientrano in tale categoria le fattispecie disciplinate
dall'art 61 del D.Lgs. n. 276/2003 che specificamente prevede che  i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa prevalentemente personale e senza vincolo di subordinazione, di cui all'articolo 409, numero 3), del codice di procedura civile, devono essere riconducibili a uno o più progetti specifici determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore. Il progetto deve essere funzionalmente collegato a un determinato risultato finale e non può consistere in una mera riproposizione dell'oggetto sociale del committente, avuto riguardo al coordinamento con l'organizzazione del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per l'esecuzione dell'attività lavorativa. Il progetto non può comportare lo svolgimento di compiti meramente esecutivi e ripetitivi, che possono essere individuati dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Non rientrano in tale voce le prestazioni occasionali, intendendosi per tali i rapporti di durata complessiva non superiore a trenta giorni nel corso dell'anno solare ovvero, nell’ambito dei servizi di cura e assistenza alla persona, non superiore a 240 ore, con lo stesso committente, salvo che il compenso complessivamente percepito nel medesimo anno solare sia superiore a 5 mila euro, nel qual caso si assimilano le prestazioni a collaborazioni a progetto.

Non vi rientrano altresì le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali, esistenti alla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo, nonché i rapporti e le attività di collaborazione coordinata e continuativa comunque rese e utilizzate a fini istituzionali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate e agli enti di promozione sportiva riconosciute dal C.O.N.I., come individuate e disciplinate
dall'articolo 90 della legge 27 dicembre 2002, n. 289. Sono altresì componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società e i partecipanti a collegi e commissioni, nonché coloro che percepiscono la pensione di vecchiaia da contabilizzarsi nelle relative voci.

U.1.03.02.12.004

Tirocini formativi extracurriculari

Spese per l'attivazione dei tirocini formativi, ai sensi della L. 92/2012. I tirocini di orientamento o extracurriculari sono finalizzati ad agevolare le scelte professionali  e occupazionali dei giovani nel percorso di transizione all'attvità lavorativa mediante una formazione a diretto contatto con il mondo del lavoro.

U.1.03.02.12.999

Altre forme di lavoro flessibile n.a.c.

Forme di lavoro non individuate nelle precedenti voci (ad esempio job on call o contratto di lavoro intermittente)

 

Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dell'ente

Acquisto di prestazioni, fornite da terzi e finalizzate all'acquisizione di interventi formativi e di addestramento per il personale. La voce comprende anche gli eventuali onorari corrisposti ai docenti reperiti tra il personale interno all'amministrazione. 
La voce è comprensiva degli oneri riflessi.

U.1.03.02.04.004

Acquisto di servizi per formazione obbligatoria

Acquisto di prestazioni, fornite da terzi e finalizzate all'acquisizione di interventi formativi e di addestramento obbligatori per il personale. La voce comprendre anche gli eventuali onorari corrisposti ai docenti reperiti tra il personale interno all'amministrazione.  La voce è comprensiva degli oneri riflessi.

U.1.03.02.04.999

Acquisto di servizi per altre spese per formazione e addestramento n.a.c.

Altre spese per acquisto di prestazioni, fornite da terzi e finalizzate all'acquisizione di interventi formativi e di addestramento non obbligatori per il personale. La voce comprende anche gli eventuali onorari corrisposti ai docenti reperiti tra il personale interno all'amministrazione.  La voce è comprensiva degli oneri riflessi.

 15 febbraio 202

Indietro

Approfondimenti

Non hai trovato le informazioni che stavi cercando?

Poni un quesito ai nostri esperti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×