Escussione della cauzione nelle procedure di appalto e termine di decadenza in ipotesi di contratto autonomo di garanzia
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta al quesito del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiLa proroga all'interno dei limiti normativi (36 mesi e 4 rinnovi) è sempre a discrezione totale del datore di lavoro? O meglio, nella scelta della proroga al contratto di un Oss a tempo determinato, siamo liberi di prorogare in base alle nostre valutazione (comparando con altri operatori nella stessa tipologia di contratto) o l'azienda è vincolata in qualche modo a tenere presente la posizione nella graduatoria di riferimento? es. L'azienda può non prorogare il contratto di Oss che non è stato valutato positivamente nel suo lavoro a favore di un collega a tempo determinato (sempre già in forza all'azienda) che però nella graduatoria di riferimento risulta dietro?
Si deve ritenere che poiché la prova dell’esistenza delle ragioni obiettive che giustificano la proroga è a carico del datore di lavoro, quest’ultimo può considerare la valutazione negativa una motivazione valida che non consenta la prosecuzione del rapporto. In questo caso sussistendo le ragioni organizzative e gestionali e le altre condizioni previste dalle norme vigenti, procederà con un nuovo rapporto di lavoro a tempo determinato.
Dr. Angelo Maria Savazzi 3/09/2019
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
ANAC – 28 maggio 2025 (Delibera n. 183 del 30 aprile 2025)
Risposta della Dott.ssa Francesca Urbani
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
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