Sull’accesso dell’operatore economico interessato agli atti di gara nel nuovo codice appalti (d. lgs. 26/2023)
T.a.r. per il Veneto, sezione I - Sentenza 20 maggio 2025, n. 768
Ministero dell’interno – Comunicato 31 luglio 2019
Servizi Comunali Normativa antimafiaAppalti puliti, le misure per la messa in sicurezza dell'acquifero Gran Sasso
Ministero dell’Interno
Appalti puliti, le misure per la messa in sicurezza dell'acquifero Gran Sasso
Mercoledì 31 Luglio 2019, ore 09:41
In Gazzetta ufficiale il decreto che semplifica il rilascio della documentazione antimafia per gli operatori economici
Pubblicato in Gazzetta ufficiale (Serie generale, n.176 del 29 luglio 2019) il decreto del ministro dell'Interno 15 luglio 2019 che individua "speciali misure amministrative di semplificazione" per il rilascio della documentazione antimafia relativa ai lavori di "completa messa in sicurezza dell'acquifero del Gran Sasso", anche in deroga alle norme sui contratti pubblici.
Per prevenire possibili tentativi di infiltrazione negli appalti di lavori, servizi e forniture per la messa in sicurezza, il decreto prevede che sia il prefetto dell'Aquila, "con competenza funzionale ed esclusiva", a eseguire le verifiche necessarie per il rilascio della documentazione nei confronti degli operatori economici interessati.
Per gli operatori economici iscritti in uno degli elenchi tenuti dalle prefetture, previsti dalla normativa anticorruzione, o nell'Anagrafe antimafia degli esecutori, l'iscrizione sostituisce le verifiche previste dal Codice antimafia.
T.a.r. per il Veneto, sezione I - Sentenza 20 maggio 2025, n. 768
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
T.a.r. per la Sicilia, Catania, sezione I - Sentenza 4 febbraio 2025, n. 470
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